POGGIBONSI. Gli errori nelle autorizzazioni causerebbero sperpero e problemi giuridici. LiberaMente chiede attenzione sulla dirigenza tecnica.
"La cementificazione in corso nella nostra città – scrive in una nota stampa la lista civica – anche in conseguenza ad un mal riuscito tentativo di riordino urbanistico troppo improvvisato, sfiora ormai l’incredibile anche alla vista dei cittadini".
"L’ultima trovata, voluta dal Comune è quella articolata nei pressi della rotonda di Drove. Accanto al nuovo edificio commerciale e direzionale, il Dirigente del settore ambiente e territorio dell’Amministrazione Comunale di Poggibonsi, ha autorizzato una nuova specie di spazi verdi: “I GIARDINI SUBACQUEI” – ironizza LiberaMente –Questo è il risultato di un ulteriore rocambolesca, nonché pericolosa operazione di modifica dell’ alveo del torrente Drove, dove lo spazio verde volontariamente ricavato, situato sull’argine sarà frequentemente sott’acqua. Questa ulteriore e inspiegabile concessione, che si somma alla denunciata poco chiara autorizzazione per gli spogliatoi del Bernino e alla rilevata errata interpretazione dei limiti di inedificabilità in aree cimiteriali per il nuovo edificio del Palavirtus, sono solo le ultime di una lunga serie di autorizzazioni, a nostro dire mal concesse e delle quali si ipotizzerebbe una responsabilità nell’attuale dirigente tecnico del settore ambiente e territorio, che da tempo perpetra a nostro dire errori madornali che ormai alimentano dubbi e sospetti".
"Al di la dello spreco di denaro pubblico, che sarà inevitabilmente sperperato, la circostanza preoccupante è il modo e la maniera con cui l’operato del nostro dirigente tecnico, potrebbe porre la nostra Amministrazione Comunale – insiste nel suo comunicato stampa il gruppo in quota alla minoranza in consiglio comunale – in una posizione di preoccupante disagio giuridico. Per queste motivazioni abbiamo suggerito, in una lettera indirizzata al Sindaco, un attento controllo sull’operato del Dirigente e di considerare il suo supporto in altre aree di competenza, affinché si trovi rimedio a questa lunga serie di malefatte commesse a più riprese, oggetto di diversi esposti inviati alle autorità competenti, adesso peraltro non più anonimi, ma inviati in forma pubblica agli organi di vigilanza e a tutti i rappresentanti istituzionali. Al fine di tentare di fare la dovuta chiarezza in merito, LiberaMente presenterà varie interrogazioni e mozioni in occasione dei prossime adunanze consiliari!".