
MONTEPULCIANO. A causa dell’asfalto allagato dalla pioggia battente è volato con l’auto nel torrente in piena. Poi, senza attendere i soccorsi, è andato a casa a cambiarsi e si è ripresentato sul luogo dell’incidente quando erano ormai scattate le ricerche.
Protagonista della tragicomica vicenda – fortunatamente conclusasi senza danni alle persone – un automobilista, del quale non sono state rese note le generalità, che questa mattina (15 maggio), poco prima delle 8, mentre sulla zona si abbatteva un forte acquazzone, nella ripida discesa della S.P. 10 – Lauretana Nord che dall’abitato di Valiano porta verso le Capezzine, ha perso il controllo dell’auto andando ad urtare contro la spalletta del ponte sul torrente Reglia.
Nell’impatto la protezione è andata distrutta e il veicolo è finito, coricato su un fianco, nel letto del corso d’acqua che, ingrossato dalle precipitazioni, l’ha ricoperto per circa metà dell’altezza.
Dell’accaduto è stata informata la Polizia Stradale che ha allertato la Polizia Municipale. Dopo pochi minuti è giunto sul posto il Comandante del corpo comunale, Giannetto Duchini, primo dei soccorritori, che ha rilevato la rottura del lunotto posteriore dell’auto e la presumibile mancanza di persone all’interno dell’abitacolo.
In breve tempo sono arrivati anche un’autoambulanza, un’automedica ed i Vigili del Fuoco; è stato proprio un vigile, in tenuta da sommozzatore, ad accertare che l’auto era vuota.
La situazione ha avvalorato l’ipotesi che uno o più occupanti potessero essere stati trascinati via dalla corrente ma, proprio mentre si organizzavano le ricerche lungo le sponde del torrente, è arrivato l’automobilista che, essendo residente a breve distanza, si era recato a casa per indossare abiti asciutti.
Per fortuna, nell’impatto il guidatore è rimasto del tutto illeso, è riuscito ad uscire dall’auto e, accompagnato da un altro automobilista di passaggio, si è recato presso la propria abitazione. Molto candidamente ha ammesso che non avrebbe mai pensato ad uno spiegamento di forze così ingente.
Archiviata la preoccupazione, la Polizia Municipale si è impegnata nel recupero della vettura, invasa dall’acqua torbida; è stato chiesto l’intervento di un autogrù dei Vigili del Fuoco e durante le operazioni di sollevamento la strada è stata temporaneamente chiusa al traffico. Successivamente si è reso necessario un intervento di bonifica, effettuato da Vigili del Fuoco e da personale della provincia per ripulire l’asfalto dai detriti e dal gasolio fuoriuscito dall’auto e per mettere in sicurezza la spalletta del ponte, segnalando il pericolo.