L'ex priore dell'Istrice era malato da tempo. Il cordoglio delle istituzioni
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Ha insegnato dal 1992 all’Università per stranieri di Siena, come docente di materie demo-etno-antropologiche dal 1980, è stato direttore dell’ istituzione dal 1985 al 1992. Ha insegnato all’Università di Urbino. University of California, Berkeley. University of California, Los Angeles. Semester Abroad in Siena, University of Colorado and University of Texas. Semester at Sea .Tours around the world of University of Colorado and University of Pittsburgh. Scuola di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri.
Ha ricevuto il Mangia d’Oro della città di Siena nel 1991.
Per la sua attività di docente ha ricevuto l’attestato di benemerenza civica dello stato della California.
Membro dell’ Accademia degli Intronati, dell’American Anthropological Association e dell’American Folklore Society, Folklore Fellow dell’Accademia delle Scienze Finlandese. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, tra cui La Terra in Piazza. An Interpretation of the Palio of Siena. Berkeley and Los Angeles: the University of California Press (con Alan Dundes). La Santa dell’ Oca. Vita, morte e miracoli di Caterina da Siena. Milano, Mondadori. En la Mesa con Rossini. Barcelona,Galaxia Gutemberg. Italian Folklore: an Annotated Bibliography. New York: Garland. Tradizioni italiane.Codici, percorsi e linguaggi. Siena: UNISTRA.
(Foto di Augusto Mattioli)
L’Università per Stranieri di Siena piange la scomparsa di Alessandro Falassi, insigne docente di materie demo-etno-antropologiche. Fortemente impegnato nelle attività di ricerca e nella didattica, ha dato un contributo importantissimo agli studi sul Palio e sulle feste popolari, alla cultura enogastronomica, al recupero delle tradizioni. Amatissimo in Città, amava Siena in modo appassionato. L’Università per Stranieri di Siena deve molto a Alessandro Falassi, che ha contribuito fortemente alla sua nuova identità nel profondo legame con le sue radici originarie, che affondano nella tradizionale identità cittadina. Alessandro, cittadino di Siena, era cittadino del mondo, aperto alle novità, fine interprete dei processi culturali, studioso di altissima qualità, generoso amico di tutti noi.
Con la scomparsa di Alessandro Falassi – ha detto il sindaco Bruno Valentini – Siena ha perso una parte di sé. Intellettuale raffinato, uomo e contradaiolo sensibile, attento all’evoluzione dei tempi. Il professor Falassi negli anni ha ricoperto ruoli di prestigio a livello nazionale e internazionale. Innumerevoli le pubblicazioni con le quali, in maniera unica, è riuscito a raccontare la storia della nostra Città e della sua grande Festa. Se milioni di persone nel mondo – ha proseguito Valentini – sono riusciti a comprendere la vera essenza del Palio lo dobbiamo sicuramente a lui, alla sua instancabile generosità nel lasciare il proprio contributo, nel voler condividere il suo grande sapere. Pregevole l’impegno profuso, negli anni, per il Comune di Siena. Un mecenate della cultura, una persona di grande profilo che tutti noi rimpiangeremo e di cui ne sentiremo la mancanza. In questo momento di grande dolore sono vicino alla famiglia alla quale, insiemeall’amministrazione comunale, e alla città tutta, esprimo le mie più sentite condoglianze.
Il Gruppo Stampa Autonomo Siena esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del Professor Alessandro Falassi, antropologo di fama internazionale e docente dell’Università per stranieri di Siena oltre che uomo di grande cultura e che non ha mai fatto mancare il suo impegno alla Sua Contrada e a Siena tutta. In noi sarà sempre indelebile il ricordo di tutto quello che il Professore ci hai dato.
Il rettore dell’Università di Siena, Angelo Riccaboni, a nome personale e di tutto l’Ateneo, esprime profondo cordoglio per la morte di Alessandro Falassi. Studioso e intellettuale di caratura internazionale, ha portato nel mondo la cultura italiana, soprattutto attraverso la sua attenta e acuta lettura di Siena. I suoi libri, tradotti all’estero, sono considerati opere fondamentali negli studi antropologici e delle tradizioni popolari medievali. Con i suoi studi si è confrontato con gli ambienti accademici in Italia e all’estero, ed è stato anche capace di conquistarsi l’interesse di un vasto pubblico di lettori. Illustre cittadino di Siena, mancherà molto alla città.