ROMA – L'inflazione a giugno è salita al 3,8% dal 3,6% di maggio portandosi così ai massimi da luglio 1996. Lo comunica l'Istat nella stima preliminare, aggiungendo che su base mensile i prezzi sono aumentati dello 0,4%.
Il settore energia a giugno mostra un aumento dei prezzi del 2,8% congiunturale e del 14,8% su base annua. Il prezzo della benzina, in particolare, sale del 4,7% su mese e del 12,6% su anno. Impennata per il gasolio: +5,5% su mese e +31,2% tendenziale. Effetti dei rincari energetici anche su casa (+0,6% e +7,2%) e trasporti (+1,4% e +6,9%). In base ai dati forniti dall'Istat nella stima preliminare, i prodotti alimentari e bevande analcoliche sono invece cresciuti del 6,1%, con un forte incremento soprattutto per la pasta i cui prezzi salgono in un anno del 22,4% (dal 20,7% di maggio). Il pane registra un leggero rallentamento (+13% dal 13,3% di maggio).