
SINALUNGA. Il primo giugno 1990, in via dei Gazzani a Siena, cinque colpi di pistola esplosi da un malvivente stroncavano la vita di due Carabinieri sinalunghesi, Mario Forziero e Nicola Campanile. Vent’anni dopo, martedì primo giugno, alle ore 18, l’amministrazione comunale, con la collaborazione dell’associazione Carabinieri in congedo, intende commemorare l’estremo sacrificio dei due giovani con cerimonia. Nella piazza a loro dedicata a Pieve di Sinalunga, alla presenza dei familiari delle vittime e del picchetto d’onore dell’Arma dei Carabinieri, le autorità cittadine ricorderanno solennemente le figure dei due militari.
“Celebrazioni come queste rientrano a pieno titolo in un progetto più ampio di difesa degli ideali condivisi. Come amministrazione e come semplici cittadini abbiamo il dovere di ricordare l’estremo sacrificio di Forziero e Campanile, morti nell’esercizio del proprio dovere – dice l’assessore alla Memoria, Manlio Beligni – Mi fa piacere che lo stimolo a riprendere la commemorazione, interrotta alcuni anni fa, sia venuta dalla minoranza in consiglio comunale. Questo dimostra che sui temi di grande valore lo spirito di coscienza nazionale prevale sulle divisioni politiche”.
“L’impegno di questa amministrazione – conclude Beligni – è di proseguire anche nei prossimi anni nella commemorazione dei due militari sinalunghesi, senza soste o interruzioni. Questo non vuole essere un semplice atto dovuto, ma deve diventare un momento di sincera gratitudine verso tutti quegli agenti delle forze dell’ordine che hanno perso la vita per rendere il nostro territorio più sicuro”.
“Celebrazioni come queste rientrano a pieno titolo in un progetto più ampio di difesa degli ideali condivisi. Come amministrazione e come semplici cittadini abbiamo il dovere di ricordare l’estremo sacrificio di Forziero e Campanile, morti nell’esercizio del proprio dovere – dice l’assessore alla Memoria, Manlio Beligni – Mi fa piacere che lo stimolo a riprendere la commemorazione, interrotta alcuni anni fa, sia venuta dalla minoranza in consiglio comunale. Questo dimostra che sui temi di grande valore lo spirito di coscienza nazionale prevale sulle divisioni politiche”.
“L’impegno di questa amministrazione – conclude Beligni – è di proseguire anche nei prossimi anni nella commemorazione dei due militari sinalunghesi, senza soste o interruzioni. Questo non vuole essere un semplice atto dovuto, ma deve diventare un momento di sincera gratitudine verso tutti quegli agenti delle forze dell’ordine che hanno perso la vita per rendere il nostro territorio più sicuro”.