CETONA. Sarà firmato nel pomeriggio di domani (5 giugno) il patto di gemellaggio tra il comune di Cetona e quello di Le Bausset (Francia).
La cerimonia ufficiale, è prevista a partire dalle 18,00 in piazza Garibaldi con il festoso contorno degli sbandieratori e i tamburini dell’ “Associazione Corsa delle Brocche” e la banda “Arturo Toscanini.”
Le Beausset è una cittadina di novemila abitanti a nove chilometri dal mare, collocata a metà strada tra Tolone e Marsiglia, in una delle zone più ambite e conosciute della Francia: fa parte del dipartimento del Var, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Come dire, l’equivalente francese cittadina toscana, dunque un luogo ambito per vacanze e seconde case di personaggi importanti. C’è anche una similitudine con Cetona nelle dolci colline, con il paesaggio costellato di vigne e olivi. Olio extravergine e vino sono, anche a Le Beausset, di grande qualità (celebre il vino rosé della zona, che prende il nome della cittadina di Bandol). Inoltre, il comune francese ospita circa tremila residenti di origine italiana. Grande è l’attesa in tutta la cittadinanza per questo che è primo gemellaggio, un’apertura al mondo esterno particolarmente gradita e voluta dall’amministrazione comunale.
La cerimonia ufficiale, è prevista a partire dalle 18,00 in piazza Garibaldi con il festoso contorno degli sbandieratori e i tamburini dell’ “Associazione Corsa delle Brocche” e la banda “Arturo Toscanini.”
Le Beausset è una cittadina di novemila abitanti a nove chilometri dal mare, collocata a metà strada tra Tolone e Marsiglia, in una delle zone più ambite e conosciute della Francia: fa parte del dipartimento del Var, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Come dire, l’equivalente francese cittadina toscana, dunque un luogo ambito per vacanze e seconde case di personaggi importanti. C’è anche una similitudine con Cetona nelle dolci colline, con il paesaggio costellato di vigne e olivi. Olio extravergine e vino sono, anche a Le Beausset, di grande qualità (celebre il vino rosé della zona, che prende il nome della cittadina di Bandol). Inoltre, il comune francese ospita circa tremila residenti di origine italiana. Grande è l’attesa in tutta la cittadinanza per questo che è primo gemellaggio, un’apertura al mondo esterno particolarmente gradita e voluta dall’amministrazione comunale.