Venerdì 24 ottobre alle ore 21.15 il cantautore livornese porta in scena uno spettacolo tutto dedicato a Piero Ciampi
CASTELNUOVO BERARDENGA. Il Teatro Vittorio Alfieri di Castelnuovo Berardenga festeggia gli 80 anni del poeta e cantautore Piero Ciampi ospitando venerdì 24 ottobre, alle ore 21.15, lo spettacolo di Bobo Rondelli dal titolo “Ciampi ve lo faccio vedere io”. L’omaggio a uno dei più importanti cantautori italiani, che apre la stagione teatrale del Teatro Alfieri, s’inserisce nell’ambito di “Network Sonoro” all’interno del progetto “Giovani Live!” e rinnova la collaborazione con il Musicus Concentus di Firenze.
Uno show per celebrare la musica e il genio maledetto di Ciampi. Artista instancabile e prolifico, il cantautore Bobo Rondelli dedica un intero spettacolo all’illustre concittadino Piero Ciampi, artefice di capolavori che negli anni ’70 hanno reinventato la musica d’autore italiana. Uno show scarno e minimale dove un tavolino, un bicchiere di vino e poche luci, con l’accompagnamento musicale di Fabio Marchiori alle tastiere e di Filippo Ceccarini alla tromba, enfatizzano la musica e il genio maledetto di Ciampi. Due vite, quelle di Ciampi e Rondelli divise dal tempo, che spesso trovano forti punti in comune, tanto che la critica si è frequentemente spesa in paragoni tra i due artisti. Durante lo spettacolo in scena sul palco del teatro castelnuovino, Rondelli ripercorrerà il repertorio ciampiano, a partire dal brano ‘Io e te, Maria’, che il cantautore livornese aveva reinterpretato nell’album ‘Disperati, intellettuali, ubriaconi’, registrato con Stefano Bollani.
Bobo Rondelli. Roberto Rondelli, detto “Bobo” cantautore, poeta e attore, è nato nel 1963 a Livorno, città che ispira da sempre la sua carriera artistica. Fin dagli inizi si cimenta nelle cover band dando vita al trio Les Bijoux, per poi formare gli Ottavo Padiglione (reparto di psichiatria dell’ospedale civile di Livorno), band sulla scena fino agli anni Duemila, quando la band si scioglie e Bobo inizia la sua carriera solista. Nel 2001 esce “Figli del nulla”, seguito un anno dopo da “Disperati intellettuali ubriaconi”, prodotto e arrangiato da Stefano Bollani. L’album, successo di critica e pubblico, gli vale nel 2002, il Premio Ciampi per il miglior arrangiamento. Negli anni successivi esce un best of degli Ottavo Padiglione e Bobo Rondelli inizia a dedicarsi alle colonne sonore di film come “Sud Side Stori” di Roberta Torre di cui è il protagonista, e “Andata e Ritorno” di Alessandro Paci. Seguirà un periodo di silenzio terminato nel 2009, anno della pubblicazione di “Per Amor Del Cielo”. Nel maggio 2009 esce il road-movie “L’uomo che aveva picchiato la testa” che il regista Paolo Virzì dedica a Bobo Rondelli. Dopo una lunga stagione concertistica tra teatri e piazze, nel 2010 Rondelli compare nel film “La prima cosa bella” di Paolo Virzì, incrocia il teatro di Massimiliano Civica. Nell’ottobre 2011 esce “L’ora dell’ormai”, album che contiene dodici brani e una poesia musicata del poeta meneghino Franco Loi. Nel marzo 2013 registra al Sam Recording Studio di Lari A Famous Local Singer, album di respiro internazionale nato dall’incontro con la brass band L’Orchestrino.
Info e biglietti. I biglietti per lo spettacolo ‘Ciampi ve lo faccio vedere io’ di Bobo Rondelli, in scena al teatro Vittorio Alfieri di Castelnuovo Berardenga sono disponibili presso il circuito regionale Box Office (posto unico intero: 13 euro e 10 euro il ridotto). Per tutte le info si può consultare il sito www.teatrovittorioalfieri.com o visitare la pagina Facebook del Teatro Vittorio Alfieri, www.facebook.com/TeatroVittorioAlfieri.