Ho visitato le Fonti appena restaurate ed ho subito valutato positivamente il lavoro eseguito. Mi sono detto che i soldi dei cittadini e la contribuzione di 150.000 € della Fondazione erano stati ben spesi. Stiamo parlando circa di un anno e mezzo fa, peccato che tutto è durato non più di qualche mese. Da lì a poco, infatti, l’approvvigionamento idrico è cessato, il luogo ha perso il lustro del restauro appena effettuato e l’acqua presente nelle vasche ha cominciato a stagnare.
Adesso che è arrivato il caldo estivo, le Fonti degli Appicciati, citate in tutte le guide del borgo ilcinese e dunque luogo di attrazione turistica, è un’area fruibile e godibile più da zanzare, tafani ed altri insetti che non da abitanti e visitatori. A maggior ragione, prima di arrivarci un segnale di divieto inibisce l’accesso a tutti i mezzi.
A tutela dei montalcinesi che hanno economicamente contribuito al restauro del luogo mi riprometto di tornarci tra qualche settimana per vedere se è cambiato qualcosa. Nel frattempo, come un notissimo tg satirico insegna, facciamo un nodo al fazzoletto e vediamo se l’amministrazione risponde”.
Luca Maura (consigliere comunale della Lega Nord di Montalcino)