L'hanno presentata Bianchini, Cortonesi, Falorni e Staderini

SIENA. I consiglieri Massimo Bianchini, Luciano Cortonesi, Marco Falorni, Pietro Staderini rivolgono un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Valentini sulla situazione dell’Enoteca italian. Di seguito il testo.
“Premesso che l’Enoteca Italiana di Siena è una Istituzione pubblica fondata nel 1960, quale strumento operativo dell’Ente Mostra mercato Nazionale dei Vini a Denominazione di Origine e di pregio istituito a sua volta nel 1933;
Considerato che l’Enoteca Italiana di Siena costituisce un imprescindibile patrimonio della Comunità Senese fonte di occupazione, veicolo di valorizzazione dei vini locali, oltre che nazionali, che contribuisce a valorizzare l’alto livello dell’offerta enogastronomica dei nostri territori.
Considerati i problemi di carattere strutturale che potrebbero pregiudicare la fruibilità e la sicurezza degli ambienti ed a cui dovrebbe essere necessario ed urgente porre rimedio.
Tenuto conto che il Comune di Siena è socio dell’Enoteca Italiana di Siena, nonché proprietario della Fortezza e, quindi, anche dei locali in cui la stessa svolge la sua attività.
Appreso
-
dal sito dell’ Enoteca Italiana che la propria attività resterà chiusa dal 7 gennaio 2014 al 2 febbraio 2014 per lavori di manutenzione e inventario;
-
da notizie a mezzo stampa del 21 gennaio 2014 che il Direttore dell’Enoteca Italiana di Siena ….”stia meditando l’uscita di scena. Al suo posto? Le voci della piazza riferiscono la candidatura di Alessandro Mugnaioli”…
Ciò premesso i sottoscritti CHIEDONO AL SIG. SINDACO DI CONOSCERE
-
Se l’attuale chiusura è conseguente ai necessari lavori di ristrutturazione dei locali, che quindi verranno riconsegnati nell’idoneo stato d’uso;
-
in caso contrario, se il Sig. Sindaco intende dare corso e quando ai lavori di ristrutturazione degli ambienti, necessari per assicurare la fruibilità in sicurezza della struttura;
-
se l’Amministrazione Comunale, in qualità di socia, ha notizie certe sulle dimissioni del Direttore dell’Enoteca Italiana e se, come apparso sulla stampa locale, ha notizie di un nuovo organigramma, soprattutto per ciò che attiene alle figure apicali”.