Ancora un intervento sulle primarie per il candidato sindaco
SIENA. Siena ha bisogno di fare primarie vere, aperte e che mettano al centro un confronto serio e sereno sulle idee. In questi giorni, ho seguito e lavorato in silenzio affinché le primarie per la scelta del candidato Sindaco del centrosinistra si potessero svolgere, facendo sentire i cittadini, protagonisti di una scelta che riguarda il loro futuro. Oggi mi sento di fare un appello alla moderazione dei toni e perché il confronto si sposti da una discesa negli inferi delle accuse ad un’ascesa nel dibattito su cosa fare per il nostro futuro. Ci vuole rispetto reciproco perché il fine di tutti i democratici è quello di presentarsi alle elezioni con una coalizione e una candidatura vincenti. Solo alla divisione e agli avversari giova un avvitamento del dibattito nei meandri degli strappi e delle tifoserie. Il rispetto ci vuole anche per il Partito Democratico della città e per chi si trova a ricoprire ruoli di primo piano, a partire dal segretario comunale. Non entro nella questione delle regole che il Pd e la coalizione si sono dati, ma penso che rispettare quei principi e avere regole condivise siano garanzie per tutti. Detto questo, la disponibilità di Franco Ceccuzzi ad affrontare primarie aperte la condivido ed è testimonianza della sua serietà. Auspico che nelle prossime ore si trovino le strade per consentire a tutte le energie del centrosinistra di esprimersi. La candidatura di Franco Ceccuzzi e la proposta di Bruno Valentini sono contributi al dinamismo del centrosinistra, naturalmente con la garanzia che tutti stiano, a prescindere dalle evoluzioni, dentro la coalizione. Il Pd dimostrerà ancora una volta di essere forza trasparente, aperta e plurale. Sono convinto che questa fase così convulsa lascerà spazio al confronto serio e sereno di primarie che lasceranno un segno positivo nella città. Auspico che si torni nelle prossime ore a parlare esclusivamente del futuro di Siena.
Niccolò Guicciardini
Niccolò Guicciardini