Soddisfazione per il consenso che ha accomunato le varie forze politiche
“Studi conclamati – ha, infatti, commentato il consigliere Bruttini – attestano che lo svolgimento di attività sportiva sollecita la riattivazione comportamentale, contrasta il rischio di emarginazione sociale e offre garanzie di reinserimento del disabile. Tanti i vantaggi, compresi quelli della riduzione dei costi che necessariamente gravitano sulla famiglia, ma anche su amministrazioni e sanità”.
L’impianto iniziale della mozione, approvata all’unanimità, è stato migliorato dal dibattito in aula, grazie anche a due emendamenti. Uno proposto da Laura Vigni (Sinistra per Siena, RC, SsM), per evidenziare che “lo sport può costituire integrazione utile alle altre azioni fondamentali a carico del Comune”; l’altro da Luciano Cortonesi e Massimo Bianchini (Nero su Bianco), Pietro Staderini e Andrea Corsi (Moderati di Centrodestra) e Giuseppe Giordano (Siena Rinasce), per avere “chiare risposte in merito all’abbattimento delle barriere architettoniche, valorizzando e finanziando l’attività svolta dallo specifico Osservatorio, il cui compito è proprio quello di monitorare e programmare interventi per migliorare l’accessibilità>>.
Dal Consiglio espressa soddisfazione per il consenso che ha accomunato le varie forze politiche.