Il giudice deciderà il 10 luglio se rinviare a giudizio Mussari, Ceccuzzi e Del Mese
SALERNO. Il giudice delle udienze preliminari del tribunale di Salerno ha accolto la richiesta di aggiornare l’udienza per il rinvio a giudizio di Mussari, Ceccuzzi e Del Mese nell’ambito del crac Amato. La nuova data è stata fissata al 10 luglio prossimo. Nell’inchiesta sono indagati l’ex presidente del Monte dei Paschi di Siena Giuseppe Mussari, l’ex sindaco di Siena Franco Ceccuzzi, l’ex presidente della commissione Finanze della Camera Paolo Del Mese, accusati di bancarotta fraudolenta, e di 11 componenti del consiglio di amministrazione della Banca della Campania. Secondo l’accusa, il Monte dei Paschi avrebbe concesso un finanziamento alla famiglia Amato, attraverso una società immobiliare costituita ad hoc, che non aveva sufficienti garanzie e nonostante la situazione finanziaria fortemente compromessa della famiglia Amato. Del Mese avrebbe convinto Mussari, tramite l’amico Ceccuzzi, a far finanziare da Mps con 19 milioni di euro uno spin-off immobiliare che avrebbe trasformato la sede dell’azienda alimentare in un centro residenziale. Una mossa, sospettano gli inquirenti, dettata dalla necessità di sottrarre un bene al patrimonio immobiliare della società sull’orlo della bancarotta.
Il Gup del Tribunale di Salerno Vincenzo Di Florio ha accolto la richiesta di rinvio avanzata da tre legali degli amministratori della Banca della Campania per impedimemto professionale.