Bezzini: "Lavoreremo fino all
Al servizio della comunità fino alla fine. Da qui la volontà di fare il punto con gli assessori per stabilire il programma di governo degli ultimi mesi: “Il nostro obiettivo – spiega Bezzini – è quello di essere utili alla nostra comunità fino all’ultimo giorno. Sei mesi non sono tanti, ma neppure pochi se si lavora seriamente. Non saremo tra quelli che tireranno i ‘remi in barca’, nonostante il rammarico di veder morire le Province per agonia, piuttosto che per mano di una seria riforma delle istituzioni locali. I tentativi di isolarci, di delegittimare l’ente e le persone che ci lavorano, di usare le Province come capro espiatorio, non fermeranno questa amministrazione, fatta di donne e di uomini che non sono interessati al posizionamento politico e personale, ma a dare risposte concrete, grandi o piccole che siano, alle domande dei cittadini”. Tra le azioni del piano di fine mandato della Provincia condivise oggi dalla giunta ci sono, in sintesi, progetti su tutte le principali aree di competenza. “Vogliamo prima di tutto lasciare i conti in ordine – sottolinea il presidente Bezzini – portando in approvazione il consuntivo 2013 e il bilancio preventivo 2014”.
Infrastrutture e difesa del suolo. “Sul fronte delle opere pubbliche – spiega ancora Bezzini – metteremo massimo impegno per superare le criticità conseguenti all’ultima alluvione, dando battaglia per ottenere i finanziamenti promessi e per ripristinare le infrastrutture ancora danneggiate. Dieci milioni di investimenti li destineremo ad interventi di difesa del suolo; avvieremo i lavori per la variante di Pienza, per la Vivo-Abbadia San Salvatore e per la variante della Zambra e ci impegneremo per superare i ritardi che si prodotti su alcuni grandi cantieri, a partire da quello della variante More di Cuna-Monsindoli della Cassia. Contiamo di dare il via alla sistemazione della frana lungo la Sp 146, nel comune di Chiusi, e di riaprire il ponte sul fiume Paglia, lungo la Sp 20, nel comune di Piancastagnaio”.
Sul fronte dell’edilizia scolastica, inoltre, gli obiettivi dei prossimi mesi riguardano il Polo di Colle di Val d’Elsa, che sarà interessato da lavori di adeguamento e di ampliamento, l’Istituto Sarrocchi di Siena, per l’adeguamento alle norme di prevenzione incendi, e l’Itc “A.G. Roncalli” di Poggibonsi, per il rinforzo strutturale di una porzione del solaio di copertura dell’edificio. Andranno avanti nel 2014 anche gli interventi di messa in sicurezza della Via Francigena.
Territorio, ambiente e trasporti. Portare in adozione il piano interprovinciale di gestione dei rifiuti e far arrivare in tutte le case della provincia di Siena la campagna di comunicazione per promuovere comportamenti virtuosi, nell’ambito del progetto Siena Carbon free. Questi i due macro obiettivi in campo ambientale, per consolidare e migliorare il traguardo certificato dell’azzeramento delle emissioni di Co2. Un’impronta verde che trova gambe e futuro anche nella rete Terre di Siena Green, a cui la Provincia continuerà a lavorare per potenziare il circuito e renderlo autonomo. Sul fronte del trasporto pubblico locale, in attesa dell’espletamento della gara regionale per l’individuazione del soggetto gestore, l’impegno della Provincia di Siena sarà quello di garantire, anche per il 2014, un’adeguata rete di servizi, pur considerando le difficoltà derivanti dai tagli alle risorse registrati negli ultimi anni.
Promozione turistica. Come già annunciato, sarà salvaguardato fino al 31 dicembre 2014 il funzionamento degli uffici di informazione e accoglienza turistica gestiti dalla Provincia di Siena presso le sedi di Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme e Siena, così come è già stata programmata l’attività di promozione delle Terre di Siena per tutto l’anno, compresi Treno Natura e Mobilità dolce, Festival e Francigena. Il sostegno alla sfida per Siena capitale della cultura 2019, attraverso il coordinamento dei Comuni, sarà l’obiettivo primario dell’assessorato alla cultura.
Agricoltura. Il Piano di Sviluppo Rurale che applicherà la nuova Politica Agricola Comune (Pac) per il periodo 2014-2020, il riassetto della governance regionale, alla luce del nuovo ruolo delle Province nella partita dei Piani di sviluppo rurale locali, l’aggiornamento del Piano Antincendio: saranno questi i temi prioritari che vedranno impegnata, insieme alla Regione, l’assessore Anna Maria Betti, che nei prossimi mesi, fatto il Piano faunistico venatorio, lavorerà alla messa a punto dei relativi regolamenti e disciplinari. Sul fronte delle Riserve naturali, l’ultimo scorcio di mandato sarà dedicato all’adozione dei piani di gestione delle aree protette e all’attuazione di un piano organico e unitario del Sistema delle Riserve Naturali Senesi, per assicurarne una gestione economicamente sostenibile e turisticamente attrattiva.
Crisi aziendali, formazione e lavoro. Risposte concrete saranno date anche sul fronte del sostegno alle aziende in crisi, ai lavoratori in cerca di occupazione e ai giovani con nuove idee. I primi mesi del 2014 saranno molto impegnativi nel campo delle politiche per il lavoro, perché i Centri per l’Impiego dovranno attuare la Garanzia giovani, misura prevista dall’Europa per assicurare ai giovani formazione o lavoro e predisporsi a una riorganizzazione complessiva legata al superamento delle Province e alla nuova governance che sarà delineata dalla Regione. Nel frattempo, proseguirà il coordinamento dei Tavoli di crisi e la gestione delle risorse europee per il lavoro e la formazione. Buone notizie anche per chi sta lavorando a un’idea o un progetto imprenditoriale innovativo. La giunta ha dato il via libera al bando 2014 del Terre di Siena Creative, il progetto promosso dalla Provincia di Siena in collaborazione con la Camera di Commercio per favorire la nascita di imprese innovative. Il nuovo bando dovrebbe uscire nelle prossime settimane.
Istruzione e pari opportunità. Nei prossimi mesi, gli assessorati al turismo e all’istruzione della Provincia di Siena dedicheranno attenzione anche alla costituzione di un polo di aziende e di agenzie formative nel settore enogastronomico e turistico, per promuovere una formazione di eccellenza in questi settori e potenziare il loro ruolo di traino per l’economia locale. Nel campo dell’istruzione, sarà portato avanti anche l’impegno per contrastare l’abbandono scolastico, finanziando e coordinando progetti rivolti agli studenti in difficoltà grazie a risorse messe a disposizione dalla Regione. I primi sei mesi del 2014 vedranno inoltre lo sviluppo di attività nell’ambito delle pari opportunità in due direzioni, contando ancora su fondi regionali: da un lato, la formazione e la sensibilizzazione per contrastare la violenza sulle donne e, dall’altro, il sostegno, anche attraverso appositi bandi, alle aziende “family friendly” che utilizzano buone pratiche di welfare e di conciliazione.