COLLE DI VAL D'ELSA. “Il gruppo consiliare Pd di Colle è vicino alle famiglie dei ragazzi le cui classi saranno tagliate, agli insegnanti e a tutto il corpo docente del liceo Volta, una scuola che costituisce una risorsa importantissima per la nostra città. I tagli all’istruzione pubblica voluti dal ministro Gelmini e dal governo Berlusconi continuano purtroppo a farsi sentire pesantemente anche nei nostri territori”. È il commento di Andrea Ferrini, capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale a Colle, alla vigilia dell’assemblea di istituto che si terrà domani (mercoledì 7 luglio) alle ore 17, nella quale studenti e genitori si preparano a dare battaglia contro la riduzione di organico per il liceo colligiano e la conseguente soppressione di due classi.
“Il liceo Volta – continua Ferrini – è una scuola di eccellenza e tale deve restare. È inaccettabile che la scuola pubblica sia penalizzata in questo modo. Il gruppo consiliare Pd di Colle sostiene la protesta che da molti mesi stanno portando avanti gli insegnanti, il personale tecnico e i sindacati della scuola della nostra provincia, che chiedono al governo le risorse per una didattica di qualità e per stabilizzare i troppi lavoratori precari. Siamo a fianco delle istituzioni locali che nei giorni scorsi hanno fatto sentire il proprio dissenso contro questi tagli inaccettabili e attendiamo la risposta del ministro Gelmini all’interrogazione presentata dai nostri parlamentari, Susanna Cenni e Franco Ceccuzzi, che da molti mesi stanno rappresentando in Parlamento le difficoltà della scuola”.
“È ormai chiara la volontà di questo governo – conclude il capogruppo Pd – di abbandonare l’istruzione pubblica a se stessa. Anche il cosiddetto decreto salva precari ha salvato solo alcune categorie di lavoratori, lasciando senza prospettive migliaia di giovani che hanno investito tempo e risorse nella propria formazione professionale. La realtà è che il cosiddetto ‘salva precari’ non è altro che la piena applicazione dell'articolo 64 della legge 133 del 2008, cioè della norma che prevede tagli per 8 miliardi di euro nella scuola pubblica”.
“Il liceo Volta – continua Ferrini – è una scuola di eccellenza e tale deve restare. È inaccettabile che la scuola pubblica sia penalizzata in questo modo. Il gruppo consiliare Pd di Colle sostiene la protesta che da molti mesi stanno portando avanti gli insegnanti, il personale tecnico e i sindacati della scuola della nostra provincia, che chiedono al governo le risorse per una didattica di qualità e per stabilizzare i troppi lavoratori precari. Siamo a fianco delle istituzioni locali che nei giorni scorsi hanno fatto sentire il proprio dissenso contro questi tagli inaccettabili e attendiamo la risposta del ministro Gelmini all’interrogazione presentata dai nostri parlamentari, Susanna Cenni e Franco Ceccuzzi, che da molti mesi stanno rappresentando in Parlamento le difficoltà della scuola”.
“È ormai chiara la volontà di questo governo – conclude il capogruppo Pd – di abbandonare l’istruzione pubblica a se stessa. Anche il cosiddetto decreto salva precari ha salvato solo alcune categorie di lavoratori, lasciando senza prospettive migliaia di giovani che hanno investito tempo e risorse nella propria formazione professionale. La realtà è che il cosiddetto ‘salva precari’ non è altro che la piena applicazione dell'articolo 64 della legge 133 del 2008, cioè della norma che prevede tagli per 8 miliardi di euro nella scuola pubblica”.