Confermato il presidente Di Girolamo
Rinnovato, per i prossimi 4 anni anche il Consiglio Direttivo, organismo collegiale di direzione dell’Associazione, al cui interno sono stati eletti i più importanti presidenti delle aziende associate.
I membri del Consiglio Direttivo sono: Lorenzo Becattini, presidente di Toscana Energia Spa (azienda dell’energia di Firenze-Pistoia-Empoli-Pisa); Alessandro Canovai, presidente di Asm (azienda dei rifiuti di Prato); Valerio Caramassi, presidente di Revet Spa (azienda di raccolta, selezione e trattamento dei rifiuti di Pisa); Enzo Chioini, amministratore unico di Aamps Spa (azienda dei rifiuti di Livorno); Fabio Del Nista, presidente di Asa Spa (azienda dell’acqua e dell’energia di Livorno); Alfredo Fontana, presidente di CTT Nord Srl (azienda dei trasporti della Toscana nord occidentale); Livio Giannotti, amministratore delegato di Quadrifoglio Spa (azienda dei rifiuti di Firenze); Paolo Marconcini, presidente di Geofor Spa (azienda dei rifiuti di Pisa); Clorinda Martinengo, presidente di Gaia Spa (azienda dell’acqua di Lucca e Massa Carrara); Paolo Nannini, presidente di Nuove Acque Spa (azienda dell’acqua di Arezzo); Sandra Scali, presidente di Siena Casa Spa (azienda di edilizia pubblica residenziale di Siena); Giulio Severi, amministratore delegato di Farmacie Fiorentine AFAM Spa (azienda farmaceutica di Firenze); Luca Talluri, Presidente di Casa Spa (azienda di edilizia residenziale pubblica di Firenze); Tiberio Tiberi, presidente di Acquedotto del Fiora Spa (azienda dell’acqua di Grosseto e Siena); Filippo Vannoni, presidente di Publiacqua Spa (azienda dell’acqua di Firenze); Fabrizio Vigni, presidente di Sei Toscana (azienda dei rifiuti di Arezzo, Grosseto e Siena).
Si è trattato di un voto unitario e compatto, sul nome di De Girolamo e del Consiglio Direttivo, che evidenzia una forte omogeneità di vedute delle aziende associate in Toscana, indipendentemente dal settore di attività, dalla collocazione geografica, dalla dimensione delle imprese e dallo stesso orientamento politico delle amministrazioni locali proprietarie.
Una scelta che rafforza l’Associazione e la mette in condizione di affrontare con autorevolezza e determinazione la delicata fase economica che sta attraversando la Toscana, come tutto il Paese.