
SARTEANO. Grande fermento nel paese per la giostra del Saracino straordinaria del 17 luglio.
Ma perché la necessità di questa edizione straordinaria oltre a quella classica del 15 agosto?
A rispondere è il Presidente dell’Associazione Giostra del Saracino Giovannino Giani: “il desiderio è nato all’interno della maggioranza delle contrade per dar valore a un’epoca ( anni ’35- ’40) di grande fervore per la giostra e per far rivivere al grande pubblico ciò che i nostri predecessori facevano per tenere alto il nome di Sarteano".
Qual è la differenza tra le due giostre?
"Solo lo svolgimento delle carriere rimane invariato, mentre il resto è tutto differente a partire dal corteo storico, i costumi e lo svolgimento in notturna. Il corteo partirà dal castello come avveniva negli anni dal ’35-’40, i figuranti faranno ingresso in piazza da Porta di Mezzo anziché da via di Fuori. La peculiarità saranno i costumi, senza colori delle contrade, anche se riconoscibile l’appartenenza ai rioni, ma indosseranno il cosiddetto “vestito bono” dei giorni di festa, come usava nell’epoca di riferimento. Il tutto si svolgerà in notturna, dalle 21 in poi con la piazza illuminata a giorno”.
Sarà una sfida tra veterani?
“Ufficialmente i nomi dei fantini si sapranno il giorno della provaccia del 16 luglio, ma non sarà una sfida tra giostratori esperti, correranno molti esordienti.
Altre peculiarità della Giostra?
“Non saranno montate le tribune, sempre come avveniva negli anni ’35- ’40, e non ci saranno n’ sbandieratori né tamburini, oggi come allora”.