SIENA. Prosegue l'azione di recupero dell'evasione dell'Ici da parte del Comune di Siena. Nell'ultimo anno sono stati oltre 1.230.000 euro gli incassi su cui l'amministrazione comunale ha potuto contare grazie ad un'attività attenta e costante.
Gli importi pagati direttamente dai contribuenti in seguito agli avvisi del Comune corrispondono a circa 925mila euro, mentre in caso di insoluto, sono stati attivati come di prassi i ruoli coattivi emessi dal concessionario Equitalia Gerit Spa.
"L'obiettivo dell'azione di recupero dell'evasione dell'Ici, che continuiamo a portare avanti – dice Massimo Bianchi, assessore al Bilancio del Comune di Siena – è l'equità. In questo senso, dopo l'abolizione dell'Ici sulla prima casa, questa attività è ancora più significativa. Oggi, infatti, è molto più importante determinare quando l’immobile deve pagare l’Ici o meno, così da garantire a tutti i cittadini un eguale trattamento. È questo uno dei doveri delle amministrazioni locali e il Comune di Siena lo compie fino in fondo, mettendo in pratica i principi di uguaglianza, equità al fine di garantire la certezza di finanziamento dei servizi per la collettività, un tema fondamentale soprattutto in un periodo di crisi economica generalizzata e di tagli indiscriminati ai trasferimenti statali agli enti locali da parte del governo centrale".
Il recupero dell’Ici viene effettuato in partnership con la ditta Andreani Tributi Spa, selezionata con una regolare gara pubblica. I controlli stanno interessando anche l’imposta dell’anno 2008, abbreviando ancora i tempi di accertamento rispetto al passato. Dal gennaio 2009 a giugno 2010, sono stati oltre 7.500 gli accertamenti notificati per un importo di circa 1,4 milioni di euro. Di questi quasi 300 sono stati gli avvisi che hanno interessato le aree fabbricabili.
Ad oggi sono in corso di spedizione circa 800 ulteriori avvisi di accertamento. In particolare, oltre ai controlli più tradizionali, l’attenzione si è concentretata sull’appropriatezza del classamento catastale di alcune unità immobiliari, sulle aree edificabili e sull’applicazione dell’aliquota del 9 per mille sugli alloggi sfitti da oltre 2 anni.
In questo periodo il Comune ha accolto anche i reclami dei cittadini nei casi di errori significativi, dipendenti dall’incrocio di banche dati esterne all'amministrazione. La percentuale di annullamenti è stata inferiore al 7% degli avvisi, nel 4% dei casi l’avviso è stato parzialmente modificato, mentre nell’89% dei casi le pretese sull'Ici sono risultate pienamente corrette.
I contribuenti che dovessero ricevere accertamenti Ici potranno rivolgersi allo “Sportello Speciale Ici”, presso l’ex Dispensario in via del Fosso di S. Ansano 8 il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9.30 alle 13 e il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17, chiamando al numero di telefono 0577 445439, oppure inviando un fax allo 0577 564290 o scrivendo una mail all’indirizzo <ici@comune.siena.it.