MONTERIGGIONI. La contrarietà all'idea di un pedaggio sulla Siena-Firenze è stato uno dei temi dell'ultimo consiglio comunale, che si è tenuto lunedì 12 luglio. Durante la seduta infatti è stata discussa una mozione del gruppo Centrosinistra che oltre a condannare l'esborso per i cittadini metteva in luce la scarsa manutenzione della strada e l'importanza che questa ricopre per i cittadini e le aziende del territorio. La mozione è stata condivisa ed approvata coi voti del centrosinistra, dell'Udc e di Rifondazione Comunista, la lista del Popolo della Libertà ha condiviso il documento ma si è astenuta dal voto in quanto i rappresentanti hanno preso contatti con gli organismi ministeriali allo scopo di ricercare una soluzione che metta assieme le esigenze del ministero e quelle dei cittadini e del trasporto locale.
“Non c'è una grande differenza tra di noi su questo tema – ha detto il capogruppo del Pdl Leonardo Casaletti – e rispettiamo la vostra iniziativa, non la sottoscriviamo perché vogliamo raggiungere risultati simili attraverso altre strade che partano dai nostri legami e contatti. Per questo ci asteniamo”.
Un'interrogazione del Pdl invece verteva sul servizio di animazione e vigilanza dei bambini oltre l'orario scolastico nelle scuole di San Martino e Castellina Scalo. Ha risposto l'assessore alla Pubblica Istruzione Giada Macinai spiegando che il Comune organizza a richiesta il servizio di attività extrascolastica nei giorni in cui la scuola non prevede il rientro pomeridiano.
“Un dato importante da sottolineare – ha detto l'assessore Macinai – riguarda l'anno prossimo: se la scuola organizzerà solo due rientri noi ne faremo tre, e ciò aumenterà il nostro impegno di spesa e quindi anche la quota di compartecipazione. Stiamo facendo ogni sforzo per supplire alla riduzione di servizio da parte del Ministero, con attenzione ai costi, che l’anno prossimo rischiano di diventare proibitivi per il bilancio vista la riduzione dei trasferimenti dallo Stato.”
I consiglieri hanno poi approvato a maggioranza (contrari Pdl e Rifondazione e astenuto Udc) alcune variazioni al bilancio di previsione 2010.
“La maggior parte delle modifiche sono ordinarie – ha detto il sindaco Bruno Valentini – ma ci sono due aspetti su cui le novità della manovra del Governo che possono condizionarci in tempo reale. Si tratta del trasporto pubblico dove il taglio delle risorse statali e quindi regionali costringerà a diminuire materialmente il numero delle corse e delle linee, e poi dei dipendenti pubblici, i cui stipendi sono stati congelati nonostante, in parte, quanto già maturato o concesso dai contratti”.
In tema di urbanistica il consiglio comunale ha approvato alcune modifiche allo schema di convenzione urbanistica di Fornacelle a seguito della variante al Regolamento Urbanistico relativa a “Borgo Fornacelle”, le novità riguardano l'inserimento in convenzione della tipologia architettonica, il collaudo e la cessione delle opere di urbanizzazione al Comune che potrà essere fatta per stralci funzionali, rendendo più agevole l’acquisizione dell’abitabilità.
È stato poi approvato definitivamente il Piano Attuativo per il comparto produttivo di Gabbricce dopo le osservazioni fatte dalla conferenza dei servizi svoltasi in Regione. Durante il dibattito il capogruppo di Rifondazione Comunista Gianni Polato ha sottolineato la propria contrarietà al progetto dovuta alle volumetrie previste ad alla quota di verde pubblico. A Polato ha risposto il sindaco Valentini precisando che questo Piano Attuativo non esaurisce l’interno comparto produttivo ma è relativo ad una porzione di circa il quaranta per cento e quindi le opere di urbanizzazione primaria come i parcheggi o il verde saranno completate nel contesto dell’area intera. “Faccio comunque ancora una volta presente – ha detto il sindaco – che per quel che riguarda il Piano che stiamo approvando, gli spazi verdi interni alla zona industriale sono già sufficienti e comunque c’è una fascia di inedificabilità di quaranta metri lungo tutta la superstrada Siena-Firenze, che costituirà una schermatura con alberi di alto fusto, come richiesto dalla conferenza paesaggistica, che si aggiungerà al verde pubblico attrezzato e che non dovrà rimanere una striscia incolta”.
Durante il consiglio poi sono state approvate alcune modifiche allo statuto di Siena Casa Spa che partono dall'esigenza di renderlo adeguato al Testo unico sugli Enti Locali. Modifiche anche per il regolamento comunale per l'individuazione dei soggetti aventi priorità per l'acquisto immobili a edilizia convenzionata. Dopo l'approvazione (a maggioranza con l'astensione del Pdl) sarà possibile acquistare questo tipo di offerta edilizia nel comune di Monteriggioni non soltanto per i residenti dello Smas, ma anche per i cittadini di quei comuni che hanno servizi associati con Monteriggioni, come Castellina in Chianti. Modifiche approvate anche per la convenzione sulla lottizzazione di edilizia convenzionata di Uopini, che chiariscono il regime di proprietà delle case, per gli anni a venire dopo l’acquisto.
“Non c'è una grande differenza tra di noi su questo tema – ha detto il capogruppo del Pdl Leonardo Casaletti – e rispettiamo la vostra iniziativa, non la sottoscriviamo perché vogliamo raggiungere risultati simili attraverso altre strade che partano dai nostri legami e contatti. Per questo ci asteniamo”.
Un'interrogazione del Pdl invece verteva sul servizio di animazione e vigilanza dei bambini oltre l'orario scolastico nelle scuole di San Martino e Castellina Scalo. Ha risposto l'assessore alla Pubblica Istruzione Giada Macinai spiegando che il Comune organizza a richiesta il servizio di attività extrascolastica nei giorni in cui la scuola non prevede il rientro pomeridiano.
“Un dato importante da sottolineare – ha detto l'assessore Macinai – riguarda l'anno prossimo: se la scuola organizzerà solo due rientri noi ne faremo tre, e ciò aumenterà il nostro impegno di spesa e quindi anche la quota di compartecipazione. Stiamo facendo ogni sforzo per supplire alla riduzione di servizio da parte del Ministero, con attenzione ai costi, che l’anno prossimo rischiano di diventare proibitivi per il bilancio vista la riduzione dei trasferimenti dallo Stato.”
I consiglieri hanno poi approvato a maggioranza (contrari Pdl e Rifondazione e astenuto Udc) alcune variazioni al bilancio di previsione 2010.
“La maggior parte delle modifiche sono ordinarie – ha detto il sindaco Bruno Valentini – ma ci sono due aspetti su cui le novità della manovra del Governo che possono condizionarci in tempo reale. Si tratta del trasporto pubblico dove il taglio delle risorse statali e quindi regionali costringerà a diminuire materialmente il numero delle corse e delle linee, e poi dei dipendenti pubblici, i cui stipendi sono stati congelati nonostante, in parte, quanto già maturato o concesso dai contratti”.
In tema di urbanistica il consiglio comunale ha approvato alcune modifiche allo schema di convenzione urbanistica di Fornacelle a seguito della variante al Regolamento Urbanistico relativa a “Borgo Fornacelle”, le novità riguardano l'inserimento in convenzione della tipologia architettonica, il collaudo e la cessione delle opere di urbanizzazione al Comune che potrà essere fatta per stralci funzionali, rendendo più agevole l’acquisizione dell’abitabilità.
È stato poi approvato definitivamente il Piano Attuativo per il comparto produttivo di Gabbricce dopo le osservazioni fatte dalla conferenza dei servizi svoltasi in Regione. Durante il dibattito il capogruppo di Rifondazione Comunista Gianni Polato ha sottolineato la propria contrarietà al progetto dovuta alle volumetrie previste ad alla quota di verde pubblico. A Polato ha risposto il sindaco Valentini precisando che questo Piano Attuativo non esaurisce l’interno comparto produttivo ma è relativo ad una porzione di circa il quaranta per cento e quindi le opere di urbanizzazione primaria come i parcheggi o il verde saranno completate nel contesto dell’area intera. “Faccio comunque ancora una volta presente – ha detto il sindaco – che per quel che riguarda il Piano che stiamo approvando, gli spazi verdi interni alla zona industriale sono già sufficienti e comunque c’è una fascia di inedificabilità di quaranta metri lungo tutta la superstrada Siena-Firenze, che costituirà una schermatura con alberi di alto fusto, come richiesto dalla conferenza paesaggistica, che si aggiungerà al verde pubblico attrezzato e che non dovrà rimanere una striscia incolta”.
Durante il consiglio poi sono state approvate alcune modifiche allo statuto di Siena Casa Spa che partono dall'esigenza di renderlo adeguato al Testo unico sugli Enti Locali. Modifiche anche per il regolamento comunale per l'individuazione dei soggetti aventi priorità per l'acquisto immobili a edilizia convenzionata. Dopo l'approvazione (a maggioranza con l'astensione del Pdl) sarà possibile acquistare questo tipo di offerta edilizia nel comune di Monteriggioni non soltanto per i residenti dello Smas, ma anche per i cittadini di quei comuni che hanno servizi associati con Monteriggioni, come Castellina in Chianti. Modifiche approvate anche per la convenzione sulla lottizzazione di edilizia convenzionata di Uopini, che chiariscono il regime di proprietà delle case, per gli anni a venire dopo l’acquisto.