"Territorio e lavoro professionale vanno salvaguardati parimenti"
E’ infatti da risolvere il tema dell’IMU sui beni strumentali delle aziende. Grazie comunque all’azione di sensibilizzazione svolta sul Dipartimento delle Finanze, è stata accolta in questi giorni la tesi di ANCE sulla equiparazione ai fini IMU dei fabbricati “incisivamente ristrutturati” a quelli di nuova costruzione. “Con la risoluzione n. 11/DF – commenta il presidente Tanzini – si consente quindi alle imprese edili di non procedere al pagamento dell’IMU già dalla 2° rata in scadenza lunedì 16 dicembre prossimo sul “magazzino delle imprese edili” ovvero sia sui fabbricati costruiti che su quelli ristrutturati per la vendita, iscritti fra le “rimanenze” e non locati”.
“Inoltre – aggiunge Tanzini – altro strumento che sarà importantissimo conoscere per le giovani coppie, anche conviventi e non sposate, con soggetti disabili e famiglie numerose con almeno tre figli, è il plafond di due miliardi messo a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti, con apposita convenzione ABI, già operativa dall’inizio 2014, che permetterà di ottenere finanziamenti agevolati fino a 100.000 euro per operazioni di ristrutturazione e fino a 250.000 euro per acquisto dell’abitazione principale e fino a 350.000 euro per acquisto abitazione principale con ristrutturazione ed efficientamento. Gli acquisti devono riguardare immobili di classe energetica A, B o C.” Altre informazioni sono reperibili sul sito Internet www.ance.it.
Questi e altri sono stati i temi trattati durante il primo direttivo dopo il nuovo insediamento di ANCE Siena, il cui mandato giungerà fino al 2016: è stata sottolineata inoltre l’esigenza di incrementare la professionalità degli operatori anche sulle nuove tecnologie costruttive con particolare riferimento all’efficientamento energetico coinvolgendo tutti gli operatori professionisti compresi per individuare un sistema senese basato sulla tradizione costruttiva innovata; un nuovo rapporto con le istituzioni partendo da quelle provinciale fino a ogni singolo comune, mettendo al centro il lavoro, dando valore alle competenze e professionalità che in edilizia sono molte, e non solo al prezzo.
Tutto questo per rendere il territorio senese nuovamente attrattivo per nuovi investimenti tutelando chi lo ha già fatto in passato.
Fanno parte del nuovo direttivo di ANCE Siena in qualità di presidente Andrea Tanzini, Corrado Benocci, vicepresidente, past president Francesco Picciolini. Consiglieri sono Giannetto Marchettini, Roberto Rossi, Marco Pasquini, Paolo Chiantini, Renzo Giannini, tesoriere Tullio Bruni.