
FIRENZE. Il segretario generale del sindacato Uilca, Fulvio Furlan, in occasione del consiglio regionale Uilca di Firenze, ha dichiarato nel suo intervento: “E’ indispensabile che siano chiare le prospettive industriali dell’eventuale aggregazione tra Mps e Mediobanca e le sue implicazioni su Generali, che rappresenta, per dimensioni e ruolo, un riferimento importante per lo sviluppo del settore assicurativo, anche attraverso le positive relazioni sindacali che caratterizzano l’azienda e lo stesso settore. Va quindi superata l’incertezza che si sta delineando, che trova conferma già nelle dinamiche che si evidenziano per il rinnovo del cda delle Generali. E’ da evitare che lotte di potere e fra azionisti influenzino e blocchino il percorso di crescita del piu’ grande Gruppo assicurativo italiano”.
Sull’aggregazione Mps-Mediobanca, Furlan osserva che dal punto di vista di Siena “non può essere motivo per ulteriori penalizzazioni per i dipendenti e, nel caso si realizzasse, deve avere l’obiettivo primario di creare un soggetto bancario solido e coerente con lo sviluppo di un settore del credito che favorisce lo sviluppo del Paese e il sostegno a famiglie, imprese e territori, con attenzione al ruolo sociale che deve svolgere un istituto bancario. E’ fondamentale, in questo scenario – prosegue -, garantire l’indipendenza della banca, la continuità aziendale e una visione industriale, per porre al centro le prospettive future, le necessità dei lavoratori ed evitare che prevalgano solo interessi di natura politica e finanziaria e quelli dei principali azionisti coinvolti”.