Nuovo spettacolo al Teatro degli Arrischianti, di Laura Fatini
SARTEANO – Si ispira ai fratelli Grimm il nuovo spettacolo Valzer di Spina, di Laura Fatini, sul palco del teatro degli Arrischianti di Sarteano tra il 18 e il 20 aprile: tre serate consecutive (ore 21,30) per raccontare, ispirandosi a una fiaba, i problemi attuali.
Ve la ricordate la bella addormentata nel bosco? Rosaspina, la principessa di un paese lontano, la fanciulla che si punse con un fuso e cadde in un sonno profondo, trascinando in quel sonno tutto il suo reame. Vi ricordate dell’immenso roveto che crebbe intorno al castello che ospitava il sonno di Rosaspina? Spine e rovi che ogni giorno crescevano sempre di più, rendendo arduo a qualsiasi principe il compito di raggiungere la fanciulla, condannata a dormire in eterno. Non vi sembra di vederci qualcosa di del mondo odierno? È da quel sonno, da quei rovi e da quell’immobilità che prende ispirazione Valzer di Spina, uno spettacolo che parte dalla fiaba dei Fratelli Grimm per riflettere sul male di vivere e sull’importanza delle fiabe, dei loro insegnamenti, delle metafore di cui sono ricche e sui motivi che abbiamo per tenercele strette anche da adulti.
La Rosaspina che vi presentiamo è chiusa in casa, sola, da 8 mesi, 6 giorni, 14 ore e 38 minuti. Il quando si sa, ma non il perché. Sola, ma non per lei: le fanno compagnia le voci della sua testa, che abitano la sua casa. Sono i personaggi delle fiabe dei Fratelli Grimm, che le parlano tutto il giorno, consigliandola, spronandola, litigando con lei su tutto. Tutto questo mentre fuori il mondo continua ad andare avanti. Rosaspina lo sa. Lo vede dalla finestra del suo seminterrato: scarpe che camminano su e giù, mentre dentro di lei tutto è immobile.
“Ho affrontato un argomento – dichiara l’autrice e regista Laura Fatini – come la depressione utilizzando il linguaggio metaforico della fiaba: ridere della malattia più diffusa del nostro tempo, senza dimenticare la sua gravità”. Il testo dello spettacolo parla di quando si perde il contatto con il tempo esterno, si vede tutto sotto una lente di ingrandimento, i propri sentimenti, i propri malesseri, le proprie paure. E ci si “rompe”.
Questa è l’ennesima produzione dell’Accademia degli Arrischianti, che anima il teatro comunale di Sarteano e gestisce un laboratorio stabile di tecnica d’attore. Prenotazioni: 393 5225730, oppure info@arrischianti.it.
