FORLÌ. Si allarga il buco di bilancio dell’aeroporto Ridolfi di Forlì. Nella voragine, scoperta il mese scorso e comunicata agli enti soci solo pochi giorni fa, ci finiranno ben quattro milioni e 366mila euro: un debito accumulato dalla Seaf, la società di gestione, in appena sette mesi, vale a dire da gennaio al 31 luglio scorso. Le perdite del 2007, infatti, per tre milioni e 756.000 euro, erano già state completamente colmate lo scorso marzo. Ma il debito ha subito un’impennata esponenziale nel primo semestre del 2008 e ci sono pochi giorni per correre ai ripari. E infatti, Seaf ha chiesto, entro nove giorni, un milione e 170.000 euro al Comune, 885mila euro alla Regione e 337mila euro alla Provincia di Forlì-Cesena: somme da pagare entro l'1 ottobre.
Ma un’altra stangata arriverà entro la fine dell’anno: per coprire il buco, la Seaf, infatti, ha deciso di azzerare il capitale sociale (due milioni e 460mila euro), ma non basterà: ecco quindi la richiesta urgente agli enti soci di una cifra pari a 1,9 milioni di euro, da pagare con urgenza. Poi si dovrà andare alla ricostituzione del capitale sociale per tre milioni e 98mila euro