Fises riconferma il sostegno alle aziende che stanno soffrendo di più la crisi

SIENA. Nuovo piano operativo per la Finanziaria Senese. Sono 7,5 i milioni di euro stanziati, in questa prima fase, dal consiglio di amministrazione della Fises per il 2025. L’obiettivo è quello di coprire l’attività istituzionale e portare avanti tutte le attività e le finalità messe in programma: impresa giovani, impresa femminile, imprese alluvionate e, novità, l’intervento specifico per le imprese di Cerchiaia che vogliono acquistare il diritto di superficie dal Comune di Siena.
“Queste sono alcune delle voci su cui interverranno i vari plafond del Piano Operativo 2025 – fa notare il presidente della Fises, Massimo Terrosi –. Nello stesso tempo, la cifra stanziata potrà essere integrata in base alle richieste che saranno presentate nel corso dell’anno, come già accaduto nel 2024. Tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 abbiamo già notato un aumento delle domande di finanziamento, anche in virtù della diminuzione dei tassi di interesse che, con la decisione della Bce del 6 marzo, adesso sono scesi ulteriormente. Questo ci fa ben sperare nello stimolo che può essere dato alle imprese che vogliono rinnovarsi, crescere, investire”.
Tutte le voci del Plafond. Entrando nel dettaglio, l’attività ordinaria della Fises per il 2025 prevede un plafond di 5milioni e mezzo in cui ci sono le tradizionali tipologie di intervento della Finanziaria, l’attivazione del Plafond imprenditoria Giovanile e Femminile, il Plafond imprese alluvionate 2024-2025, la costituzione di un Plafond Imprese Cerchiaia. A questo si aggiunge la costituzione del Plafond sulla convenzione con Intesa spa e Chianti Banca per un importo di 0,5 milioni di euro per l’efficientamento energetico. Ed ancora, l’attivazione del Plafond Smart, per piccoli importi – e già sperimentato dalla Finanziaria – per l’importo da 1 milione di euro. Infine, è stato costituito il Plafond destinato al Terzo Settore per mezzo milione di euro.
“Stiamo già chiudendo il bilancio della Finanziaria e il risultato è positivo – anticipa Terrosi –. Abbiamo fatto un aggiornamento del piano industriale, che conferma le strategie operative di Fises. Da qui nasce la messa a punto del Piano Operativo 2025. Fises inoltre riconferma la propria disponibilità a sostenere le aziende dei settori che stanno soffrendo di più la crisi in corso, valutando la possibilità di attivare ulteriori plafond specifici”.