SIENA. Quattordici Comuni coinvolti e oltre 112mila euro concessi, con le risorse messe a disposizione dalla Fondazione Mps, per effettuare la diagnosi e la progettazione di interventi di riqualificazione energetica in edifici di proprietà pubblica in provincia di Siena.
Sono questi i numeri diffusi dall’amministrazione provinciale dopo l’approvazione della graduatoria degli enti locali che hanno partecipato al bando del maggio 2009. Inoltre, la Provincia ha deciso, con una delibera approvata nei giorni scorsi, di rafforzare il suo impegno nella riduzione dei consumi energetici insieme ad Apea, Energy manager dell’ente. Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria quali nuovi allacciamenti o sostituzioni di corpi illuminanti negli edifici di sua proprietà, pari a circa 400mila mq, saranno, infatti, effettuati con uno sguardo all’efficientamento energetico.
“Le risorse a sostegno del bando sono state messe a disposizione dalla Fondazione Mps – spiega Gabriele Berni, assessore provinciale all’ambiente – e andranno a finanziare gli audit energetici, che consistono nell'analisi dei consumi e dei fabbisogni energetici per determinare i potenziali interventi di risparmio e di efficienza. Successivamente, i Comuni che hanno partecipato al bando potranno portare avanti la fase di progettazione preliminare, con una loro compartecipazione economica. Rispetto ai 200mila euro stanziati, tuttavia, abbiamo ancora disponibili circa 80mila euro e stiamo valutando se aprire un nuovo bando o metterli a disposizione dei Comuni in graduatoria per sviluppare i loro progetti”.
“Sul fronte dello sviluppo sostenibile – dice ancora Berni – la Provincia di Siena ha, come obiettivi primari, il miglioramento dell’efficientamento energetico degli edifici e la riduzione dei costi, che portano con sé forti benefici ambientali ed economici per il territorio senese e per le comunità che vi abitano. L'energia più pulita è quella che non viene consumata e le politiche volte a favorire il risparmio energetico sono quelle più difficili da mettere in atto. Il rafforzamento della riduzione dei consumi energetici negli edifici di nostra proprietà – conclude Berni – consolida l’impegno dell’amministrazione provinciale nel confermare le certificazioni di qualità ambientale che già contraddistinguono il nostro ente e, rientra a pieno titolo, nelle azioni verso Carbon Free 2015 e nell’attuazione del Piano energetico provinciale. Il Piano dovrà far raggiungere alla nostra provincia, già dal 2015, gli obiettivi ‘20-20-20’ fissati dall’Unione Europea e che prevedono, per il 2020, la riduzione del 20 per cento delle emissioni di gas ad effetto serra, portano al 20 per cento il risparmio energetico e aumentano fino al 20 per cento il consumo da fonti rinnovabili”.
Sono questi i numeri diffusi dall’amministrazione provinciale dopo l’approvazione della graduatoria degli enti locali che hanno partecipato al bando del maggio 2009. Inoltre, la Provincia ha deciso, con una delibera approvata nei giorni scorsi, di rafforzare il suo impegno nella riduzione dei consumi energetici insieme ad Apea, Energy manager dell’ente. Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria quali nuovi allacciamenti o sostituzioni di corpi illuminanti negli edifici di sua proprietà, pari a circa 400mila mq, saranno, infatti, effettuati con uno sguardo all’efficientamento energetico.
“Le risorse a sostegno del bando sono state messe a disposizione dalla Fondazione Mps – spiega Gabriele Berni, assessore provinciale all’ambiente – e andranno a finanziare gli audit energetici, che consistono nell'analisi dei consumi e dei fabbisogni energetici per determinare i potenziali interventi di risparmio e di efficienza. Successivamente, i Comuni che hanno partecipato al bando potranno portare avanti la fase di progettazione preliminare, con una loro compartecipazione economica. Rispetto ai 200mila euro stanziati, tuttavia, abbiamo ancora disponibili circa 80mila euro e stiamo valutando se aprire un nuovo bando o metterli a disposizione dei Comuni in graduatoria per sviluppare i loro progetti”.
“Sul fronte dello sviluppo sostenibile – dice ancora Berni – la Provincia di Siena ha, come obiettivi primari, il miglioramento dell’efficientamento energetico degli edifici e la riduzione dei costi, che portano con sé forti benefici ambientali ed economici per il territorio senese e per le comunità che vi abitano. L'energia più pulita è quella che non viene consumata e le politiche volte a favorire il risparmio energetico sono quelle più difficili da mettere in atto. Il rafforzamento della riduzione dei consumi energetici negli edifici di nostra proprietà – conclude Berni – consolida l’impegno dell’amministrazione provinciale nel confermare le certificazioni di qualità ambientale che già contraddistinguono il nostro ente e, rientra a pieno titolo, nelle azioni verso Carbon Free 2015 e nell’attuazione del Piano energetico provinciale. Il Piano dovrà far raggiungere alla nostra provincia, già dal 2015, gli obiettivi ‘20-20-20’ fissati dall’Unione Europea e che prevedono, per il 2020, la riduzione del 20 per cento delle emissioni di gas ad effetto serra, portano al 20 per cento il risparmio energetico e aumentano fino al 20 per cento il consumo da fonti rinnovabili”.