GELA. Guerra senza quartiere della giunta municipale di Gela contro l'abusivismo edilizio, che sta invadendo le poche aree ancora libere e che rischia di vanificare il nuovo Piano regolatore generale, la cui versione definitiva e' al vaglio del consiglio comunale. Il sindaco, Rosario Crocetta (Pdci), ha annunciato che ogni edificio abusivo sequestrato non sara' piu' affidato in custodia giudiziale allo stesso proprietario, che secondo Crocetta violerebbe i sigilli per insediarsi nell'alloggio. Con il nuovo provvedimento amministrativo, il fabbricato fuorilegge sara' consegnato a un istituto privato di vigilanza, convenzionato col Comune, e le spese di custodia saranno addebitate settimanalmente al proprietario, fino a quando non lo avra' demolito. Si calcola che in questo modo la spesa per ogni costruzione abusiva sia di circa 800 euro al giorno. Crocetta e' convinto che sara' interesse dell'abusivo procedere nel piu' breve tempo possibile alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi, pena il recupero coattivo delle somme. Negli anni '70, Gela venne definita capitale dell'abusivismo, con i suoi 15 mila alloggi senza licenza nella zona nord della citta', allora priva di opere di urbanizzazione.