CHIUSI. La Scuola Primaria Rodari di Chiusi Scalo sarà profondamente rinnovata grazie ad un importante finanziamento europeo FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) di Euro 1.370.000, ottenuto nell’ambito del programma Regione Toscana FESR 2021-2027 “Transizione ecologica, resilienza e biodiversità” Azione 2.4.1 “Prevenzione sismica negli edifici pubblici”.
Il progetto, per un investimento complessivo di 1.560.000 euro, cofinanziato per 190.000 euro dal bilancio comunale, prevede l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico dell’edificio scolastico Rodari, un luogo speciale, ricco di ricordi per generazioni di chiusini.
I progettisti sono già al lavoro per completare la progettazione esecutiva per poi procedere alla gara e all’apertura del cantiere al termine dell’attuale anno scolastico (entro luglio) per concludere i lavori entro settembre 2026.
Per garantire la continuità didattica e la massima sicurezza durante il cantiere, è stato valutato insieme ai progettisti, all’Ufficio Tecnico comunale e alla Dirigenza Scolastica le diverse opzioni disponibili:
1) Compresenza parziale tra cantiere e attività scolastiche
2) Utilizzo di moduli prefabbricati o predisposizione di un edificio ad hoc dove spostare le classi per il tempo dei lavori
3) Spostamento temporaneo, durante i lavori, delle classi della scuola Rodari in altri plessi scolastici, già a norma in materia di sicurezza e antincendio. In particolare presso l’edificio delle Scuole Medie di Chiusi Città, che per dimensioni permetterebbe di accogliere la totalità delle classi, garantendo l’erogazione del servizio mensa e l’attività fisica grazie alla presenza della palestra interna.
Quest’ultima soluzione è al momento la più accreditata, ovviamente spostare le classi della scuola elementare da Chiusi Scalo comporta particolare attenzione, anche per quanto riguarda il trasporto scolastico, per questo siamo già in contatto con le aziende di gestione trasporti per mettere a punto un servizio specifico che possa rispondere alle esigenze delle famiglie.
Naturalmente, ogni decisione sarà condivisa con la dirigenza scolastica, che ringraziamo, dimostratasi da subito disponibile per individuare la migliore soluzione.
L’intervento di adeguamento sismico della Scuola Rodari è una grande opportunità, un progetto che guarda al futuro, ma che richiederà l’impegno dei tecnici ma anche la collaborazione di tutti, insegnati, assistenti scolastici e famiglie.
