SOVICILLE. Il Comune di Sovicille affiderà a giorni i lavori di adeguamento statico sismico della scuola primaria di San Rocco a Pilli. Un intervento fondamentale per garantire la sicurezza dell’edificio e degli studenti, che richiederà un investimento complessivo da parte dell’amministrazione comunale di circa 1,5 milioni di euro. I lavori – le procedure di affidamento sono in corso di definizione – dovrebbero partire nelle prossime settimane, per la durata di diversi mesi. L’esecuzione dell’intervento comporterà, dunque, il trasferimento temporaneo dei ragazzi della primaria di San Rocco nel plesso scolastico di Sovicille, fino alla conclusione dei lavori. Una parte della copertura finanziaria è stata assicurata da risorse previste nel bilancio 2008, l’altra da variazioni di bilancio 2010, ratificate nel consiglio comunale di ieri, giovedì 29 luglio.
“Questa amministrazione – spiega il sindaco Alessandro Masi – ha valutato diverse soluzioni prima di prospettare il trasferimento temporaneo degli alunni a Sovicille, aprendosi al confronto con i tecnici e le famiglie interessate. Da parte del dirigente scolastico e del consiglio dell’Istituto Comprensivo Lorenzetti abbiamo trovato grande disponibilità, così come da parte dei genitori degli alunni che, pur manifestando diversi disagi connessi al trasferimento, hanno compreso la necessità e l’urgenza dell’intervento nell’interesse dei ragazzi. Le zone individuate ad ospitare i circa duecento studenti, per un totale di dieci classi, della primaria di San Rocco – aggiunge Masi – sono l’area mensa e il piano seminterrato della scuola di Sovicille, che saranno a loro volta interessate da adeguamenti funzionali per consentire una sistemazione consona ad accogliere una popolazione scolastica che sarà praticamente raddoppiata”.
“L’intervento di adeguamento della scuola primaria di Sovicille – continua il primo cittadino – non sarà fine a se stesso, ma ci consentirà di ricavare nuovi spazi da destinare al potenziamento dell’offerta di posti di asilo nido. Una volta che i lavori di adeguamento sismico statico a San Rocco saranno conclusi, è intenzione di questa amministrazione destinare una parte degli spazi ad un nuovo nido d’infanzia, che andrà ad aggiungersi all’asilo nido comunale “L’Arcobaleno” di Barontoli. Un servizio necessario per far fronte alle crescenti esigenze delle nostre famiglie, come emerso anche in questi giorni, in occasione della pubblicazione della graduatoria delle domande accolte al nido di Barontoli, in numero nettamente superiore rispetto ai posti disponibili. La struttura oggi accoglie cinquanta bambini da 3 a 36 mesi. Dall’anno scolastico 2011/12, il nostro obiettivo è poter garantire un servizio potenziato, grazie al nuovo nido di Sovicille”.
“Consapevoli che il trasferimento dei ragazzi potrà comportare qualche disagio per le famiglie – chiude Alessandro Masi – prima dell’inizio dell’anno scolastico convocheremo una nuova assemblea con i genitori per fare il punto e valutare eventuali aggiustamenti”.
“Questa amministrazione – spiega il sindaco Alessandro Masi – ha valutato diverse soluzioni prima di prospettare il trasferimento temporaneo degli alunni a Sovicille, aprendosi al confronto con i tecnici e le famiglie interessate. Da parte del dirigente scolastico e del consiglio dell’Istituto Comprensivo Lorenzetti abbiamo trovato grande disponibilità, così come da parte dei genitori degli alunni che, pur manifestando diversi disagi connessi al trasferimento, hanno compreso la necessità e l’urgenza dell’intervento nell’interesse dei ragazzi. Le zone individuate ad ospitare i circa duecento studenti, per un totale di dieci classi, della primaria di San Rocco – aggiunge Masi – sono l’area mensa e il piano seminterrato della scuola di Sovicille, che saranno a loro volta interessate da adeguamenti funzionali per consentire una sistemazione consona ad accogliere una popolazione scolastica che sarà praticamente raddoppiata”.
“L’intervento di adeguamento della scuola primaria di Sovicille – continua il primo cittadino – non sarà fine a se stesso, ma ci consentirà di ricavare nuovi spazi da destinare al potenziamento dell’offerta di posti di asilo nido. Una volta che i lavori di adeguamento sismico statico a San Rocco saranno conclusi, è intenzione di questa amministrazione destinare una parte degli spazi ad un nuovo nido d’infanzia, che andrà ad aggiungersi all’asilo nido comunale “L’Arcobaleno” di Barontoli. Un servizio necessario per far fronte alle crescenti esigenze delle nostre famiglie, come emerso anche in questi giorni, in occasione della pubblicazione della graduatoria delle domande accolte al nido di Barontoli, in numero nettamente superiore rispetto ai posti disponibili. La struttura oggi accoglie cinquanta bambini da 3 a 36 mesi. Dall’anno scolastico 2011/12, il nostro obiettivo è poter garantire un servizio potenziato, grazie al nuovo nido di Sovicille”.
“Consapevoli che il trasferimento dei ragazzi potrà comportare qualche disagio per le famiglie – chiude Alessandro Masi – prima dell’inizio dell’anno scolastico convocheremo una nuova assemblea con i genitori per fare il punto e valutare eventuali aggiustamenti”.
