SIENA. Ormai è solo questione di ore e poi si saprà chi tra Focardi, rettore uscente, e Riccaboni, "sfidante", avrà l'onore e l'onere di ricoprire una delle cariche più impegnative nell'ateneo senese.
Nella votazione della scorsa settimana si è ridotto il gap tra i due contendenti (Riccaboni ha conservato un piccolo margine), ma resta da vedere su chi si orienteranno i sostenitori di Vicino, che non ha dato indicazioni in merito. L'altra incognita è la "disaffezione" degli elettori – soprattutto il personale tecnico-amministrativo – che hanno disertato le urne.
Nella votazione della scorsa settimana si è ridotto il gap tra i due contendenti (Riccaboni ha conservato un piccolo margine), ma resta da vedere su chi si orienteranno i sostenitori di Vicino, che non ha dato indicazioni in merito. L'altra incognita è la "disaffezione" degli elettori – soprattutto il personale tecnico-amministrativo – che hanno disertato le urne.