Tutte le novità definite dalla Giunta Comunale riunitasi oggi (4 febbraio)
SIENA. La giunta comunale, nella riunione che si è tenuta questa mattina, 4 febbraio, ha approvato il “Protocollo per l’addestramento dei cavalli da Palio per l’anno 2025”.
Le modifiche sostanziali, rispetto al documento approvato lo scorso anno, riguardano l’articolo 5, lettera “D”, nel quale si legge “che possono essere iscritti i cavalli che alla data del 10 giugno 2025 compiranno quattro anni. Ai lavori di addestramento non potranno partecipare i cavalli di età inferiore ai quattro anni compiuti”. Finora potevano partecipare i cavalli di quattro anni considerando il millesimo di nascita. La suddetta modifica è legata, in particolare, all’ordinanza del 23 dicembre 2024 del Ministero della Salute dal titolo “Ordinanza contingibile e urgente, in materia di disciplina delle manifestazioni popolari pubbliche o private, nelle quali vengono impiegati equidi al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati”, nella quale, all’articolo 2, comma 1, si legge “nelle manifestazioni di cui all’articolo 1, comma 1, è vietato l’utilizzo di equidi di età inferiore ai quattro anni compiuti”.
“E’ istituito – si legge nel documento -, anche per il 2025, a cura dell’amministrazione comunale di Siena, un apposito ‘Albo di cavalli’, addestrati per correre il Palio di Siena. Lo scopo fondamentale è quello di creare un ‘parco cavalli’ sotto il controllo diretto di apposita Commissione Tecnica Comunale”. “Il Protocollo equino – si legge ancora – è funzionale non solo alla preparazione dei cavalli da Palio ma anche alla loro effettiva e costante presenza nel corso degli anni a tutte le fasi del Palio (previsite, Prove regolamentate, Prove, Tratta, Palio) cui gli stessi possono partecipare”. “L’amministrazione comunale – prosegue il Protocollo – eventualmente potrà intervenire con premi di incentivazione al mantenimento dei cavalli dell’Albo, secondo i criteri stabiliti con apposita ordinanza. L’eventuale contributo verrà definito entro il 30 settembre 2024”.
Il documento istituisce poi la citata Commissione Tecnica Comunale e dà la definizione (articolo 4) di “proprietari dei cavalli”, oltre a dare le disposizioni per l’iscrizione dei cavalli (articolo 5). “Possono essere iscritti – si legge – al Protocollo 2025 e invitati a prendere parte al relativo circuito di corse solo i cavalli di razza anglo araba” e “possono essere iscritti i cavalli che alla data del 10 giugno 2025 compiranno quattro anni. Ai lavori di addestramento non potranno partecipare i cavalli di età inferiore ai quattro anni compiuti”. “Non possono – prosegue il documento – essere iscritti per la prima volta i cavalli di età superiore ai sette anni; le iscrizioni dei cavalli dovranno pervenire, a cura del rispettivo proprietario e/o affittuario, a decorrere dal 10 febbraio 2025 ed entro le ore 12 del 6 marzo 2025. Tutti i cavalli iscritti dovranno essere sottoposti da parte della Commissione Veterinaria ad una visita di accertamento sanitario, anche al fine di verificare i requisiti morfologici e la rispondenza ai parametri” contenuti nell’apposita ordinanza del Sindaco. L’articolo 6 stabilisce poi gli “obblighi del proprietario”, mentre l’articolo 7 parla dell’addestramento dei cavalli.
“Durante il periodo delle corse e/o lavori di addestramento saranno effettuati screening farmacologici ELISA – recita l’articolo 8, relativo agli ‘screening farmacologici’ -, secondo le modalità stabilite dal ‘Protocollo per il controllo dei trattamenti farmacologici nei cavalli del Palio’ emanato con apposita ordinanza del Sindaco. La Commissione Tecnica, a suo insindacabile giudizio, si riserva la possibilità di effettuare, ulteriori visite veterinarie ai soggetti iscritti all’Albo, anche senza darne preavviso ai proprietari”. “La Commissione veterinaria di cui all’articolo 37 del Regolamento per il Palio – recita invece l’articolo 9 – acquisirà tutte le schede dei cavalli prodotte dalla Commissione Tecnica di cui all’articolo 3 del presente Protocollo prima dell’inizio delle previsite dei Palii”.