MONTERIGGIONI. “26 licenziamenti in Paycare situazione drammatica, e non può essere accettata come una soluzione. La procedura aperta è una vera e propria “macelleria sociale”, necessario portare l’azienda davanti alle proprie responsabilità.
Scrivo subito alle istituzioni: è fondamentale per fare pressione e cercare di fermare una decisione così grave. È importante insistere su soluzioni alternative ai licenziamenti, trovare altre forme di riqualificazione, piuttosto che sacrificare 26 persone.
Sarà una lunga battaglia, ma non molleremo di 1 cm”.
Questo è quanto dichiara il segretario generale della Fim Cisl di Siena Giuseppe Cesarano