SIENA. Nella prima uscita del 2025 si è giocata l’ultima partita del girone di andata della Serie B Nazionale ed i senesi sono andati a Jesi per una partita difficile contro i marchigiani, ultimi in classifica e decisi a vendere cara la pelle.
Un incontro già difficile per la trasferta e per il cuore che gli jesini mettono sempre in campo iniziata con una serie di difficoltà dell’ultimo minuto; oltre alla indisponibilità di Bartolomucci infatti, a pochi minuti dal ritrovo Gembal ha dato forfait per motivi familiari; alle 14:19 è nato infatti suo figlio Edoardo Adam ed a lui ed a Marta vanno i migliori auguri di tutta la famiglia ovale senese.
Arrivati a Jesi le due formazioni hanno avuto una sorpresa; per uno scambio tra le due federazioni inglese ed italiana la partita è stata diretta da un direttore di gara inglese, prima volta nella storia del rugby senese.
Poco prima del fischio di inizio è arrivata una nuova tegola, Amarabon si è infatti infortunato in un allungo nel riscaldamento.
La partita si è rivelata da subito molto equilibrata, con i padroni di casa inizialmente dominanti in mischia e con i bianconeri proiettati molto spesso in attacco ma incapaci di concludere in meta le numerose proiezioni offensive. I padroni di casa hanno piazzato una punizione al 7° minuto e poi hanno subito a lungo gli attacchi cussini salvo poi proporsi in attacco ad ogni errore bianconero.
La prima frazione di gioco si è quindi conclusa sul 3-0 per i padroni di casa con un sostanziale equilibrio tra le due formazioni in campo.
Nelle prime azioni del secondo tempo è stato Parigi bravissimo a schiacciare in meta all’ala terminando una bellissima azione corale, 3-5 al 6° minuto; nel momento in cui il CUS Siena sembrava poter prendere il largo però sono arrivato due erroracci che hanno aperto la strada agli jesini che in soli 10 minuti si sono portati sul 17-5. Nel momento più difficile, con poco più di 20 minuti da giocare, la strada per i senesi si è fatta in salita. Nel momento più difficile, finalmente, il pack di mischia ha iniziato a dominare e in una delle ripetute percussioni è stato Mauriello a schiacciare in meta la palla del 17-10.
Gli ultimi minuti, anche grazie all’energia fresca messa in campo dalle sostituzioni decise da Romei, sono stati i più intensi con il CUS Siena proiettato in attacco ed i padroni di casa impegnati a chiudere ogni spazio. I cussini hanno impostato il gioco per segnare la meta centrale e permettere così al calciatore di piazzare l’eventuale segnatura, che è arrivata grazie a Comandi a tempo abbondantemente scaduto dopo una serie di mischie ordinate ripetute.
A fine partita grande la delusione dei padroni di casa, avanti nel punteggio per quasi tutta la partita e una moderata soddisfazione in casa bianconera per aver rimesso in piedi una partita che sul 17-5 sembrava sfuggire di mano.
Ottimi gli esordi di Tommaso “Elba” Ercolani e Manuel Sampieri che hanno dato il loro supporto nel momento più difficile della partita; lo staff tecnico è stato contento solo a metà perché per la mole di gioco espressa dai cussini sarebbero dovute arrivare un numero maggiore di segnature.
Grazie ai due punti guadagnati con il pareggio odierno i senesi si confermano in quinta posizione con un margine di 15 punti sulla zona calda della classifica. Appuntamento domenica prossima per l’incontro, fuori casa, contro il Lions Alto Lazio, sconfitto 30-29 dalla capolista San Benedetto.
Rugby Jesi 1970 – CUS Siena 17-17 (punti 2-2 , primo tempo 3-0)
Gli altri risultati: San Benedetto – Lions Alto Lazio 30-29, UR Capitolina Rugby – Rugby Gubbio 31-8, UR Firenze – Cavalieri Prato Sesto 8-17 ,Rugby Perugia – Lions Amaranto 37.
CUS Siena Rugby: Rizzi, Capresi, Belardi, Taipi G, Castagnini, Trefoloni, Sampieri Mattia (VC), Ricci, Mencarelli, Mauriello, Carmignani (Cap), Parigi, Pacenti, Ancilli, Totti.
A disposizione, entrati per sostituzione Bernini, Comandi, Tanzini, Ferretti, Sampieri Manuel, non entrati Amarabon, Tanzini.
La classifica: UR San Benedetto 42, Rugby Lions Alto Lazio 36, UR Capitolina 31, Rugby Perugia 24, CUS Siena 23, Rugby Gubbio 21, Cavalieri Union 20, Lions Amaranto Li 18, UR Firenze 8, Rugby Jesi 7
