L'appuntamento fa parte del programma Incontri in terra di Siena
Stile Antico è un ensemble di giovani cantanti inglesi, tra i più originali e brillanti in questo campo. Suonano regolarmente in Europa e Stati Uniti, compiendo diverse tournées con Sting anche in Australia e Oriente. Le loro incisioni per Harmonia Mundi hanno riscosso un notevole successo, ottenendo sia il Diapason d’or de l’année che il Preis der deutschen Schallplattenkritik. Nel 2009 il loro disco di Song of Songs ha vinto il Gramophone Award for Early Music e ha raggiunto il primo posto nella lista del US Classical Chart.
La musica che sarà eseguita copre un arco di tempo di due secoli , sia del repertorio inglese che europeo. Saranno toccati diversi temi: l’entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme nella Domenica delle Palme, l’Ultima Cena del Giovedì Santo, la Crocefissione del Venerdì Santo, e la Resurrezione di Pasqua. Il brano “devozionale” “Woefully arrayed” di Willam Cornysh e l’esuberante “In resurrectione tua” di William Byrd rappresentano i due poli estremi del viaggio che ripercorre gli eventi della Settimana Santa. La musica scelta è ricca e varia: da “Dum transisset” di John Taverner a “O Sacrum Convivium” di Thomas Tallis, a “I am the Resurrection and the Life” di Orlando Gibbons, musicisti tutti e tre inglesi che si susseguirono alla Royal Chapel per circa un secolo. I quattro i compositori fiamminghi in programma – Jean Lheritier, Thomas Crecquillon, Nicolas Gombert, Orlande de Lassus – lavorarono molto all’estero e anche in Italia. Come i fiamminghi anche i compositori spagnoli erano spesso in viaggio: Cristobal de Morales passò dieci anni come cantore nella cappella papale, Francisco Guerrero fu un suo allievo, mentre Tomas Luis De Victoria fu il più noto e il suo mottetto “O vox omnes” è una splendida composizione. Il concerto si chiude con un’altra versione di “Woefully arrayed” composta da John McCabe proprio per “Stile Antico”.
Per chi lo desiderasse, già nel pomeriggio Città della Pieve accoglie i suoi ospiti con una visita guidata condotta da Valerio Bittarello. operatore culturale del Comune e storico dell’arte. L’appuntamento è alle ore 18 davanti alla Cattedrale per illustrare il recente restauro del Battesimo di Pietro Perugino. Il restauro ha permesso di attribuire definitivamente l’opera al maestro, e di collocarla al suo periodo d’oro fiorentino. La visita porterà ad ammirare altri affreschi del Perugino, nella sua città natale. Alle 19 è in programma una cena su prenotazione presso il Ristorante Zafferano.