In discussione nel consiglio comunale del 17 gennaio anche tre mozioni su area cani, fontanelli e rifiuti di caccia
COLLE DI VAL D’ELSA. Comunità energetica e Teatro dei Varii al centro del consiglio comunale di Colle Val d’Elsa che si riunirà venerdì 17 gennaio grazie a due interrogazioni presentate dai consiglieri di centrosinistra. Con la prima si chiede, in merito all’adesione del comune avvenuta lo scorso 31 ottobre alla Cer (Comunità energetica rinnovabile) “Valdelsa” costituitasi su iniziativa di Confindustria Toscana Sud, perché non sia stata avviata un’indagine di evidenza pubblica sulle diverse realtà già operanti sul territorio, così come dovrebbe essere da prassi per le pubbliche amministrazioni? Inoltre, se successivamente all’adesione è stata valutata la possibilità di aderire ad altri soggetti attivi sul territorio che hanno già ottenuto il riconoscimento del Gse (Gestore dei servizi energetici) e in che modo verrà garantita la possibilità per i cittadini che hanno aderito ad altre Cer di poter disporre senza limitazioni e con pari dignità all’utilizzo di spazi e superfici nella disponibilità dell’amministrazione?
Infine, l’opposizione chiede che cosa prevede lo Statuto della Cer “Valdelsa” rispetto alla partecipazione democratica nel consiglio direttivo dei soci fondatori e come verrà applicato per chi aderirà in futuro.
La seconda interrogazione riguarda il Teatro dei Varii, da anni interessato da lavori di ristrutturazione. I quattro consiglieri (i capigruppo Pd Riccardo Vannetti e Colle per Vannetti Sindaco Domenico Ponticelli, con Enrico Galardi e Francesco Cavalieri, entrambi Pd) chiedono quindi a sindaco e giunta “quali sono state le iniziative messe in atto per liberare l’area di cantiere e recuperare i danni subiti dalla ditta appaltatrice come approvato con delibera 172/2024 e di conoscere lo stato di avanzamento dei lavori di adeguamento alla normativa antincendio oltre a un cronoprogramma aggiornato della procedura.
I consiglieri di opposizione inoltre, con tre mozioni, porteranno l’attenzione del consiglio su temi di interesse per alcune zone del territorio comunale, come la necessità di realizzare un’area per lo sgambamento dei cani a Castel San Gimignano. Per quanto riguarda i fontanelli destinati all’approvvigionamento gratuito di acqua potabile, già presenti alle Grazie, in Campolungo e in piazza Martiri di Montemaggio, si chiede di dotarne anche le frazioni di Gracciano, La Badia e l’Agrestone.
Un altro disagio riguarda i cacciatori che si trovano a dover smaltire i resti della lavorazione della selvaggina abbattuta che per le dimensioni (si pensi alla testa di un cinghiale) non possono essere inseriti nei normali cassonetti per la raccolta dei rifiuti. Pd e Colle per Vannetti Sindaco chiedono quindi di individuare aree appositamente destinate da dotare di cassonetti con adeguata apertura, di concerto con le squadre di caccia, la Sei e gli uffici comunali preposti.
Infine, con l’ordine del giorno presentato dai consiglieri del centrosinistra, l’episodio di omofobia di cui è rimasto vittima all’inizio di gennaio il capogruppo Pd Riccardo Vannetti entra in consiglio comunale. L’opposizione chiede “di condannare fermamente ogni forma di discriminazione e intolleranza, anche verbale, e di incitamento all’odio, sia offline che online, estranee al correttoconfronto politico e dialettico e che non possono essere in nessun modo sottovalutate o giustificate, di attivarsi in tutte le sedi opportune con azioni concrete per porre fine alla discriminazione nei confronti delle persone LGBTQIA+, che può renderle vittime di bullismo, abusi o isolamento, in particolare nei contesti educativi e scolastici”.