Un evento-conferenza che rientra nella stagione culturale del Teatro Povero
MONTICCHIELLO (Pienza) – Parole, idee e ricordo di un uomo di Chiesa innovatore e rivoluzionario, scomodo e ribelle come Don Lorenzo Milani, torneranno a risuonare sabato (15 marzo) a Monticchiello. Un evento-conferenza all’interno della stagione culturale del Teatro Povero, con testimonianze di alcuni dei “ragazzi di Barbiana”, la partecipazione del professor Cosimo Scaglioso e di Emilio Bianchini. Cena a prenotazione a seguire.
La forza che Don Lorenzo riuscì a esprimere in pochi anni, partendo da un minuscolo borgo montano del Mugello e contornato da giovanissimi di umili origini, sorprende ancora oggi. Fu diretto ed efficace nel mostrare come dinamiche sociali e scuola fossero intimamente collegate; capace e pragmatico nel fornire un esempio alternativo di comunità perfettamente funzionante: una comunità, quella della scuola di Barbiana, al tempo stesso formativa sul piano culturale, politico ed umano. E non solo per quanti ebbero la sorte di viverla dall’interno: l’influsso di Lettera a una professoressa, lo scritto collettivo più importante che venne da quell’espierenza, arricchì la grande stagione di impegno civile e politico seguita alla sua pubblicazione nel 1967.
E se il Teatro Povero di Monticchiello proprio in quegli anni iniziava la sua avventura da una medesima base di marginalità sociale ed economica, non sorprende certo che oggi renda omaggio alla figura di Milani. Anche facendo tesoro, certo, delle testimonianze dirette di un membro della propria comunità: Teopisto Bonari, monticchiellese, che fu allora uno dei ragazzi accolti da Don Lorenzo. E da allora tramite e contatto tra l’esperienza sociale e teatrale di Monticchiello e l’insegnamento di Don Lorenzo.
Ad arricchire il pomeriggio, poi, altre testimonianze di quanti furono vicini al prete di origini fiorentine; la guida di un attento studioso come il professor Cosimo Scaglioso e la passione di Emilio Bianchini, animatore culturale di origini monticchiellesi che ha preparato e organizzato l’evento.
A seguire, possibilità di cenare alla Taverna di Bronzone del Teatro Povero: menù fisso a 16 €, necessaria prenotazione entro le 13 di venerdì 14 marzo.
Per informazioni e prenotazioni: sede Teatro, aperta tutti i giorni escluso il lunedì pomeriggio, 9/12.30 e 15/18; telefono: 0578 75 51 18. Oppure: info@teatropovero.it