Per Siena Pirata uno spettacolo scarno che non rende giustizia ai pompieri
SIENA. Anche stasera eravamo in Piazza per la Befana dei Vigili del Fuoco. Appuntamento ormai entrato nella tradizione della festività dell’Epifania, che preannuncia la fine delle festività natalizie (“…tutte le feste si porta via!”).
Piazza del Campo era abbastanza gremita di persone. Soprattutto famiglie con bambini, in attesa trepidante della Befana.
Solo che…
…è stato come vedere l’ultima bella scena di un film, perdendosi tutto il resto. L’evento rimane un po’ così, una cosa spot, senza narrazione, senza contorno. Eppure crediamo che la Befana dei VVFF meriterebbe qualcosa di più, anche senza dover necessariamente esagerare.
Bastava un palco, un po’ di musica, due/tre trampolieri a ingannare l’attesa e un DJ/speaker che fosse capace sia di intrattenete il pubblico che, magari, raccontasse anche l’importante ruolo dei VVFF per la città.
Niente di impegnativo, ma avrebbe forse regalato qualche ora di divertimento e dato una degna cornice alla bella iniziativa dei Nostri Vigili.
Invece il tutto era così spoglio, così scarno, che un ignaro visitatore che fosse passato di lì per caso avrebbe probabilmente pensato a una qualche emergenza a Palazzo Pubblico, non ad un evento di festa.
Certe volte pare che a Siena sia vietato divertirsi. Sia vietato fare un evento decoroso, con un po’ di musica, un po’ di colore, un po’ di vita.
Peccato.
Siena Pirata