ROMA. Nei confronti del colosso bancario Unicredit la famiglia Sensi, proprietaria della As Roma (asset del gruppo Italpetroli), è esposta per 365 milioni, 130 dei quali dovrebbero essere saldati, sulla base di un accordo raggiunto in estate, entro la fine dell'anno. Rosella Sensi, succeduta al padre Franco recentemente scomparso alla presidenza della società, si mostra comunque tranquilla. Non più tardi del 7 ottobre scorso con una nota congiunta di Italpetroli Spa e As Roma Spa, la famiglia Sensi ha smentito qualsiasi pressione da parte di Unicredit (per altro mai confermata dallo stesso gruppo bancario). Ciò non toglie che resta il problema di mantenere fluide le procedure per rispettare il piano di "rientro" concordato con un Unicredit.