WASHINGTON. A 22 giorni dal voto, tre quotidiani molto diffusi nel cuore profondo di altrettanti “swing states” operai si schierano per Obama. Gli endorsement non potrebbero essere più provvidenziali per il candidato democratico il cui unico scoglio per arrivare alla Casa Bianca è persuadere la "working class" bianca, in sintonia con la sua politica economica ma istintivamente contraria a votare un nero come presidente.