Prima ospite Lorenza Ghinelli autrice della trilogia Le visioni di Nina
SIENA – Da lunedì 16 dicembre alle 18,00 in diretta sul canale Facebook di MPDFonlus parte una nuova edizione de I Venerdì del Pendola, che si rinnova per proporsi con una formula originale.
L’edizione 2024/2025 dello storico programma organizzato da Mason Perkins Deafness Fund onlus con patrocinio di ENS Sez. Prov.le Siena, si chiama, infatti, I BookClub de I Venerdì del Pendola e alterna interviste con gli autori e le autrici che hanno scritto di sordità a veri e propri circoli di lettura in cui ospiti sordi e udenti si confronteranno sulla relazione tra comunità sorda e lettura, sulle abitudini, le preferenze, le difficoltà di accesso alla parola scritta.
Ognuno degli incontri sarà presentato e guidato dalle curatrici dell’intero programma Rita Sala, sociologa esperta di Deaf Culture e interprete Lis, e Caterina Bagnara, Consigliera Ens Genova e formatrice.
Il primo appuntamento avrà come ospite Lorenza Ghinelli, autrice della trilogia Le visioni di Nina, edito da Universale Economica Feltrinelli, e del primo romanzo di questa Tracce dal silenzio la cui protagonista è Nina una bambina di 10 anni diventata sorda a seguito di un incidente stradale.
L’avventura di Nina inizia una sera quando, nonostante la sordità, sente una musica allegra e inquietante e proprio in quello stesso momento qualcuno viene aggredito. Si tratta di un mistero che la protagonista dovrà risolvere con l’aiuto degli amici. Questa storia nasce da un conto aperto che Lorenza Ghinelli ha con sé stessa e con la società. Nata sorda profonda a destra e udente a sinistra, è cresciuta in una realtà che ha sempre e soltanto considerato la sua parte udente e per quasi quarant’anni lo ha fatto anche lei. Poi ha incontrato la Lingua dei Segni italiana che non è in grado di segnare, ma che le ha aperto nuove prospettive.
La sua esperienza di essere umano sulla soglia, a metà tra il mondo sordo e il mondo udente, sarà uno degli argomenti dell’incontro, durante il quale il pubblico potrà fare domande all’autrice, scrivendo nella sezione commenti della diretta Facebook.
Sarà garantito un servizio di interpretariato Italiano < > LIS.
La diretta avrà luogo alle 18,00 del 16 dicembre sul canale Facebook di MPDFonlus (https://www.facebook.com/MPDFonlus) e di seguito sarà resa disponibile sul canale youtube della onlus (https://www.youtube.com/@MPDFonlus)
Il calendario completo de I BookClub de I Venerdì del Pendola è disponibile sul sito www.mpdfonlus.com
Per informazioni: www.mpdfonlus.com / info@mpdfonlus.com
L’autrice
Lorenza Ghinelli ha scritto Il Divoratore (venduto in sette Paesi), La colpa (finalista al Premio Strega), Con i tuoi occhi, Sogni di sangue, Almeno il cane è un tipo a posto (vincitore del Premio Minerva), Anche gli alberi bruciano. La trilogia Le visioni di Nina, disponibile in Universale Economica Feltrinelli, si apre con Tracce dal silenzio (finalista al Premio Scerbanenco) prosegue con Bunny Boy (vincitore del Premio Tolfa Gialli & Noir), e si chiude con Ballata per Nina. Il suo ultimo romanzo è La stirpe e il sangue, edito da Bompiani.
È stata soggettista e sceneggiatrice per la televisione.
Insegna da dodici anni presso la Scuola Holden di Torino e da due anni ne dirige il Master in Tecniche della Narrazione. Vive a Rimini, ma trascorre buna parte della vita sui treni.
L’organizzazione
Mason Perkins Deafness Fund onlus (MPDFonlus) nasce a Roma nel 1985 con la mission di promuovere il benessere delle persone sorde e sordocieche favorendo l’inclusione attraverso la progettazione e realizzazione di eventi culturali accessibili, la produzione di materiale educativo, la formazione e aggiornamento delle figure professionali che lavorano per e con la comunità sorda, la creazione di una rete nazionale e internazionale di professionisti per favorire lo scambio e l’incontro.
Dal 2010 MPDFonlus ha spostato la sua sede a Siena e sotto la presidenza di Miriam Grottanelli de Santi organizza seminari, convegni, eventi accessibili d’interesse per la comunità segnante in ambito sociale, artistico e culturale. A questo si aggiungono i workshop di formazione e aggiornamento per interpreti di Lingua dei Segni e le attività orientate alla creazione di letteratura accessibile per l’infanzia.
