Soddisfazione di Sacco e Valentini. Ora riparte il lavoro
La giuria incaricata di valutare le candidature delle città italiane per l’attribuzione del titolo si è riunita oggi a Roma e ha raccomandato l’inserimento delle 6 città in un elenco ristretto. il verdetto finale a dicembre 2014.
Secondo la commissaria Vassiliou, la sola nomination “può arrecare alle città interessate importanti benefici a livello culturale, economico e sociale, a condizione che la loro offerta sia inserita in una strategia di sviluppo a lungo termine basata sulla cultura”.
Il direttore di candidatura Pier Luigi Sacco esprime la sua soddisfazione per il risultato raggiunto: “Un primo importante traguardo che ci dà la forza di impegnarci nel difficile percorso che ci aspetta nei prossimi nove mesi per la volata finale per la corsa al titolo”.
Già nei prossimi giorni, il team dell’Unità operativa si rimetterà al lavoro per organizzare le tante attività necessarie per arrivare alla formulazione finale del dossier di candidatura, aumentare ulteriormente il livello di coinvolgimento e di partecipazione della comunità senese e del suo territorio, e ampliare la rete di partner internazionali. Dopo la presentazione del dossier di candidatura, avvenuta ieri, giovedì 14 novembre, e l’esito positivo della giuria, la strada verso il titolo resta ancora lunga, ma questo risultato costituisce un forte segnale di rinascita per l’economia, la società e la cultura senese.
“Un grande ringraziamento va alla Regione Toscana e al Presidente Enrico Rossi – dichiara il sindaco Bruno Valentini – che hanno, da subito, creduto nel nostro progetto e ci hanno assicurato le condizioni di sostenibilità che lo hanno reso credibile agli occhi della commissione in uno degli aspetti decisivi, quello finanziario. Ma il vero ringraziamento va alle energie straordinarie di questa splendida Città che non finisce mai di stupire. Abbiamo davanti un’occasione unica per costruire un modello di sviluppo incentrato sulla cultura, capace di proporsi come esempio per l’Italia e per l’intera Europa. Le sfide che abbiamo davanti non sono finite, ma questa Città ha dimostrato ancora una volta di essere in grado di ripartire a testa alta e di sapersi reinventare”.
Al sostegno finanziario della Regione si è accompagnato fin dall’inizio quello della Banca Monte dei Paschi, ed il sostegno logistico è stato garantito da tutte le istituzioni senesi.
“<Un riconoscimento – conclude Sacco – anche al lavoro svolto da tutti coloro che hanno partecipato al progetto: in particolare alla dottoressa Anna Carli e ai ragazzi dell’Unità Operativa, al Comune di Siena e a tutte le istituzioni che fanno parte del Comitato dei Sostenitori”.
La candidatura di Siena 2019 rappresenta un laboratorio di innovazione a base culturale per l’intera Regione e per tutte le città d’arte e cultura italiane ed europee. E’ con un nuovo entusiasmo che riprenderà il lavoro sul programma artistico, il quale consoliderà ulteriormente i legami tra Siena e l’Europa e vedrà impegnati i cittadini del territorio senese non soltanto come spettatori, ma come protagonisti attivi.
“Un risultato importante per Siena e per tutta la provincia, frutto della collaborazione delle istituzioni e di tutti coloro che hanno fortemente creduto nel percorso di candidatura della città per essere nel 2019 Capitale europea della cultura”. Con queste parole Simone Bezzini, presidente della provincia di Siena interviene dopo che la giuria europea, presieduta da Steve Green e composta da membri italiani e stranieri, ha selezionato Siena tra le città che, insieme a Cagliari, Lecce, Matera, Perugia-Assisi e Ravenna, concorreranno all’ultima fase delle selezioni.
“Un grazie di cuore – conclude Bezzini – al Comune di Siena e a Pierluigi Sacco che, insieme a tutto lo Staff del Comitato “Siena 2019”, hanno accompagnato, con caparbietà, professionalità e amore, la città in questi due anni e che, insieme a tante energie, professionisti e talenti hanno redatto il dossier di candidatura, superando passaggi difficili. Oggi possiamo essere orgogliosi di questo traguardo prestigioso che dà ulteriore respiro internazionale a Siena. La concorrenza è agguerrita e quindi già dai prossimi giorni la Provincia intensificherà la collaborazione con il Comune e con tutti gli altri soggetti per far diventare questa grande opportunità, una realtà”.