MONTEPULCIANO. Nella nottata del 21 agosto, i Carabinieri del radiomobile della Compagnia di Montepulciano, hanno tratto in arresto G. P, trentenne originario della Campania, pregiudicato, per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
Il giovane, in evidente stato di ubriachezza, era all’interno di un ristorante del centro poliziano e stava disturbando gli avventori tanto da costringere il proprietario a richiedere l’intervento del 112. I militari, al loro arrivo, trovavano all’esterno del locale alcuni infermieri del 118 intenti a parlare con un individuo in palese stato di agitazione che alla vista dei Carabinieri ha iniziato ad alterarsi ancora di più proferendo parole minacciose e offensive e aggredendo uno dei militari. Questi ultimi lo hanno subito bloccato e tratto in arresto. Dopo gli accertamenti di rito, è stato condotto presso le camere di sicurezza della caserma, in attesa di giudizio direttissimo che si è svolto questa mattina presso il Tribunale di Montepulciano.
Il giovane, in evidente stato di ubriachezza, era all’interno di un ristorante del centro poliziano e stava disturbando gli avventori tanto da costringere il proprietario a richiedere l’intervento del 112. I militari, al loro arrivo, trovavano all’esterno del locale alcuni infermieri del 118 intenti a parlare con un individuo in palese stato di agitazione che alla vista dei Carabinieri ha iniziato ad alterarsi ancora di più proferendo parole minacciose e offensive e aggredendo uno dei militari. Questi ultimi lo hanno subito bloccato e tratto in arresto. Dopo gli accertamenti di rito, è stato condotto presso le camere di sicurezza della caserma, in attesa di giudizio direttissimo che si è svolto questa mattina presso il Tribunale di Montepulciano.