In partenza oggi da Siena il presidente dell'associazione
SIENA. Oggi, 27 novembre, partirà da Siena il presidente dell’Associazione Difezi, Tchamolah Tamimou, alla volta del Togo per dare continuità ai lavori già avviati del progetto Novissi (solidarietà e coesione sociale) e rimarrà fino alla chiusura.
“Nel 2023 con il progetto Dissinadama abbiamo ristrutturato l’edificio scolastico di una scuola secondaria (4 classe e 2 uffici, i bagni) e due stabili che ospitano una primaria (7 classi e un ufficio). Un progetto ambizioso quello della costruzione e ampliamento del Jardin d’enfants presso la scuola primaria pubblica di Amaoudé, che è stato possibile grazie al contributo della Fondatione Prosolidar, alla cittadinanza senese, alla Fondazione Chiantibanca e a tutti membri del’APS Difezi e Arancia Blu.
“La nostra attenzione per le scuole – afferma Stefano Lepri, vice presidente di Difezi – nasce dalla precaria situazione dell’istruzione in Togo: il tasso di alfabetizzazione è pari al 59.6%, nel villaggio di Kotocoli Zongo, in particolare, l’80% della popolazione è povera. I bambini, spesso orfani, sono costretti a lavorare per contribuire al sostegno della famiglia e provvedere ai propri bisogni. Questo fenomeno comporta un rallentamento nell’educazione scolastica e, a volte, l’abbandono precoce degli studi”.
In concreto il progetto Novissi (solidarietà e coesione), per il villaggio di Kotokoli Zongo, ha come obiettivo quello di garantire continuità all’educazione dei bambini nell’arco di tutto l’anno scolastico;
ridurre il rischio di abbandono scolastico per la mancanza di infrastrutture; restaurare un edificio scolastico e attuare dei lavori di risanamento per la prevenzione di inondazioni. Sono previsti lavori specifici che andranno a tutelare gli edifici anche di fronte a fenomeni climatici sempre più pericolosi anche in questa area.
Il progetto Novissi è stato possibile grazie al contributo della Fondatione Prosolidar.
Questo progetti e tutto il lavoro dell’Associazione Difezi si fonda sull’organizzazione di eventi e la partecipazione a bandi. Per arrivare al suo obiettivo, l’Associazione Difezi e i suoi partner si sta impegnando a rafforzare il ponte tra Italia e Togo, attivando le associazioni togolesi di altre città italiane.
“La partenza di Tamimou – continua Stefano Lepri – è un momento particolarmente importante che ci consente di ringraziare quanti hanno contribuito al progetto e quanti hanno partecipato alle iniziative (la cittadinanza senese, la Fondazione Chiantibanca e tutti i membri dell’APS DIFEZI)”.