Autobomba a Herat: sette militari italiani feriti

HERAT (Afganisthan). Sette militari italiani sono rimasti feriti lievemente questa mattina in un attentato compiuto all'ingresso di un acquartieramento del contingente italiano e spagnolo nei pressi dell'aeroporto di Herat, nell'Afghanistan occidentale. Erano le 07:40 (05:10 in Italia), quando un kamikaze si e' fatto esplodere al passaggio di un'autocolonna italiana che rientrava dallo scalo. I sette feriti -di cui tre ufficiali, due sottufficiali e un soldato semplice- sono stati ricoverati all'ospedale italiano da campo a Herat e quattro di loro sono stati dimessi dopo essere stati medicati. Almeno due gli automezzi danneggiati nell'attentato, uno dei quali si e' ribaltato sulla carreggiata. L'area e' stata immediatamente isolata dalle forze di sicurezza. Herat e' una delle localita' relativamente tranquille e tra le piu' prospere del Paese, cosi' come l'omonima provincia, epicentro di fiorenti scambi commerciali con il confinante Iran e di rado teatro di attacchi terroristici. Quello contro gli italiani a Herat e' stato il secondo attacco contro un contingente Isaf nelle ultime ventiquatt'ore.
Ieri sera a Kandahar, ex roccaforte dei talebani nel sud del Paese, l'aeroporto e' stato obiettivo di un lancio di razzi e due soldati del contingente bulgaro sono rimasti feriti in modo non grave, stando a quanto ha riferito questa mattina da Sofia il ministero della Difesa. Dall'inizio dell'anno a tutto settembre sono stati 84 gli attacchi suicidi in territorio afghano, contro i 119 dell'anno precedente: la maggior parte delle vittime sono state civili, sebbene il bersaglio fossero i militari stranieri.