Riprendono le visite alla storica azienda toscana: ecco il calendario dei prossimi incontri. Distilleria Deta apre le porte agli studenti: un viaggio per scoprire il mondo della distillazione
BARBERINO TAVARNELLE. Distilleria Deta rinnova il suo impegno verso la formazione e dei giovani, offrendo agli studenti delle scuole superiori e delle università l’opportunità di conoscere da vicino i processi produttivi e le innovazioni tecnologiche del mondo della distillazione.
Il calendario delle visite. Dopo il successo e il riscontro positivo degli anni scorsi, a partire dalle prossime settimane, l’azienda accoglierà studenti provenienti da istituti e università per una serie di visite didattiche. La prima è quella del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa, i cui studenti saranno in azienda venerdì 22 novembre. Lunedì 25 novembre sarà la volta dell’Istituto Tecnico Agrario di Castelfiorentino e venerdì 29 novembre dell’Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Aurelio Saffi” di Firenze. Il 2025 si aprirà con la doppia visita per gli studenti dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Montalcino lunedì 13 e 27 gennaio.
Conoscere il processo di distillazione. Durante le visite, gli studenti avranno l’opportunità di esplorare ogni fase del processo di distillazione: dall’arrivo delle materie prime alla trasformazione in prodotti destinati ai settori alimentare, energetico e industriale. Particolare attenzione sarà dedicata al recupero e al riutilizzo dei residui di lavorazione, con un focus sul loro impiego nella produzione di energia elettrica verde tramite biogas, che rende Distilleria Deta autosufficiente dal punto di vista energetico.
Deta e la formazione: un rapporto che va avanti da tempo. “Da anni – si legge nella nota dell’azienda – apriamo le nostre porte a studenti e docenti, offrendo loro l’opportunità di mettere in pratica ciò che studiano sui libri. Questi incontri non solo permettono di approfondire la teoria con esperienze reali, ma stimolano anche collaborazioni tra il mondo accademico e la nostra azienda, sotto forma di tirocini, tesi di laurea e progetti di ricerca. L’iniziativa rappresenta un’occasione unica per avvicinare i giovani al mondo del lavoro e promuovere una maggiore consapevolezza delle opportunità offerte dal settore della distillazione, dell’enologia e delle tecnologie sostenibili”.