SIENA. Banca Mps ha concluso con successo il collocamento di un nuovo bond Senior Preferred Unsecured, con durata 6 anni (scadenza 2030) e con opzione di rimborso anticipato dopo 5 anni per un ammontare pari a 750 milioni di euro. Lo rende noto un comunicato della banca, nel quale si precisa che l’operazione ha raccolto ordini fino a 2,4 miliardi di euro da parte di un’ampia base di primari investitori istituzionali italiani ed internazionali. La solida domanda ha permesso di fissare la cedola ad un livello pari a 3,625% ad un prezzo di re-offer di 99,565%, corrispondente ad uno spread di 145 bps, al di sotto dell’indicazione iniziale di 180 bps sopra il mid-swap, e inferiore di 60 bps rispetto alla precedente emissione Senior Preferred del marzo di quest’anno con scadenza a 5 anni, ad ulteriore conferma della continua riduzione del costo del funding della Banca. La domanda è stata ben diversificata, sia come tipologia di investitori, che per distribuzione geografica con ordini provenienti, in particolare, da Regno Unito e Irlanda per il 49%, Italia 30%, Francia per il 9%, Germania, Austria e Svizzera per il 5%. Con la nuova obbligazione Senior Preferred Unsecured, emessa a valere del Programma Euro Medium Term Notes, la Banca consolida la capacità di accesso al mercato internazionale, implementando il funding plan definito nel Piano Industriale 2024-2028. Il rating atteso è Ba2 da parte di Moody’s, BB+ da parte di Fitch e BB(High) da parte di Morningstar DBRS e l’obbligazione sarà quotata presso la Borsa di Lussemburgo. Il consorzio di collocamento che ha curato l’operazione è costituito da BBVA, BMPS, BofA Securities, Equita SIM, Goldman Sachs International, Mediobanca e UBS Europe SE.