"Il Governo dica chiaramente quali azioni concrete intende mettere in campo"
SIENA. “E’ arrivato il momento della responsabilità. Il Governo dimostri e dica chiaramente quali azioni concrete intende mettere in campo sulla vertenza Beko Europe e sul futuro delle lavoratrici e dei lavoratori degli stabilimenti italiani”. Lo ha detto senatore del PD Silvio Franceschelli nel corso di un intervento in aula al Senato alla vigilia del tavolo di confronto convocato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la giornata di domani.
Ieri Franceschelli aveva incontrato una delegazione di lavoratori e delle Rsu di Beko Europe di Siena, accompagnati dalle organizzazioni sindacali.
“Come Partito Democratico richiameremo il Governo, nella sua funzione di esecutivo, a prendere una posizione netta e chiara nei confronti dell’azienda ed esercitare la golden power per scongiurare riduzioni dei livelli occupazionali e conseguenti licenziamenti, cosa che doveva essere fatta dal Governo assumendo le giuste garanzie all’atto del passaggio da Whirpool Arcelik ed oggi Beko Europe. Occorre richiamare l’azienda alle sue responsabilità: in ballo ci sono il destino e il futuro di centinaia di famiglie, nei confronti delle quali è necessario dare risposte immediate e non più rinviabili oltre al fatto che i territori coinvolti rischiano di perdere definitivamente il settore manifatturiero. Dal punto di vista industriale, economico e sociale questo sarebbe un fatto gravissimo e dimostrerebbe l’incapacità del Governo di difendere il lavoro ed il sistema produttivo manifatturiero italiano che, giorno dopo giorno, perde pezzi identitari che hanno fatto grande il nostro Paese”, ha concluso Franceschelli.