L'associazione critica le scelte dei consiglieri del Pd di fronte alla mozione presentata da Enrico Tucci
SIENA. Siamo rimasti sconcertati dall’atteggiamento tenuto dai consiglieri del PD in merito alla mozione sulla videosorveglianza e sul potenziamento della pubblica illuminazione nel Centro Storico e nelle periferie presentata in Consiglio Comunale dalla Lista Civica Cittadini di Siena.
La presentazione di detta mozione da parte del consigliere Enrico Tucci è stata molto esaustiva, indicando come fosse tesa a raccogliere i disagi dei cittadini, ma anche gli apparenti desiderata di tutti i gruppi consiliari, che in campagna elettorale avevano proceduto a grandi proclami su questi temi e su quelli ad esso collegati, a partire dalla vivibilità e sicurezza urbana e dal ripopolamento del Centro Storico da parte di famiglie (come sempre si parla di famiglie Senesi in senso lato, senza alcun riferimento a nascita o provenienze geografiche). La mozione, vista la complessità del tema, vuole essere un primo passo, finalmente concreto, dal quale partire per affrontare un problema sicuramente complesso, che necessita pertanto di serietà e impegno civico e non di ottusità o inutili ideologizzazioni politiche.
Pensavamo quindi che la mozione trovasse un consenso unanime, a maggior ragione dopo la presentazione di un apprezzabile ordine del giorno da parte della maggioranza, che pur limitandosi a confermare la parte della mozione riguardante la videosorveglianza e il potenziamento della pubblica illuminazione, ed escludendo però il tema della riqualificazione del Centro Storico, mostrava comunque, e finalmente, il riconoscimento di alcuni problemi in fatto di vivibilità, e non un’ottusa negazione degli stessi, come sempre successo in passato da parte del PD.
La capacità, e l’indipendenza, di anteporre il bene della collettività agli “ordini di bottega” si è visto però al momento della votazione; mentre l’ordine del giorno della maggioranza ha raccolto un consenso pressoché unanime dal Consiglio Comunale, la mozione della Lista Cittadini di Siena è stata respinta con 13 voti contrari, mostrando comunque importanti distinguo nella maggioranza.
L’analisi del voto è presto fatta: gran parte della maggioranza guidata dal PD non ritiene un problema lo spopolamento del Centro Storico, e conseguentemente dei territori delle Contrade, non ritiene un problema il degrado della Città e il peggioramento del decoro urbano e della vivibilità, non ritiene un problema il venir meno del naturale controllo dei rioni, un tempo peculiarità della nostra Comunità, che veniva effettuato in passato anche con la collaborazione delle famiglie Senesi residenti nel Centro Storico.
La cosa è ancora più riprovevole e sorprendente perchè lo stesso PD in passato, soprattutto in campagna elettorale, sembrava essere particolarmente attento a questo problema (ricordiamo un Forum PD sulla sicurezza e vivibilità del 15 giugno 2010 espressamente su questo tema).
Da cittadini liberi e dotati di onestà intellettuale non finiremo mai di stupirci della capacità del PD di strumentalizzare le cose ed ingannare i cittadini con falsi impegni mai tradotti in fatti concreti; la loro scarsa attendibilità e i loro steccati ideologici saranno sempre fattori negativi e ostacoli insormontabili per il rilancio di Siena.
Riteniamo pertanto indispensabile il totale ricambio della classeS politica di Siena e la sua sostituzione con cittadini Senesi attenti al bene comune e non a particolari interessi partitici.
Associazione Pietra Serena
/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-priority:99;
mso-style-qformat:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:11.0pt;
font-family:”Calibri”,”sans-serif”;
mso-ascii-font-family:Calibri;
mso-ascii-theme-font:minor-latin;
mso-fareast-font-family:”Times New Roman”;
mso-fareast-theme-font:minor-fareast;
mso-hansi-font-family:Calibri;
mso-hansi-theme-font:minor-latin;
mso-bidi-font-family:”Times New Roman”;
mso-bidi-theme-font:minor-bidi;}