Sabato 7 dicembre, a San Quirico d’Orcia, nel programma della Festa dell’Olio giunta alla 31esima edizione
SAN QUIRICO D’ORCIA. L’olio extravergine di oliva, un viaggio tra cultura enogastronomica e olivicoltura storica.
E’ il titolo del convegno che si terrà in occasione della Festa dell’Olio 2024, sabato 7 dicembre (ore 11) a Palazzo Chigi. Festa dell’Olio, alla 31esima edizione, che è in programma dal 6 all’8 dicembre, dell’evento dedicato alla nuova annata di qualità dell’extravergine d’oliva, organizzato da Comune di San Quirico d’Orcia e Pro Loco (programma: lafestadellolio.com).
Il via all’incontro con i saluti istituzionali di Marco Bartoli, sindaco del Comune di San Quirico d’Orcia e di Antonio Balanzano, direttore Città dell’Olio.
Gli interventi, moderati dal giornalista Lorenzo Benocci, direttore Agricultura.it, con Luca Marcucci, consigliere Olivicoltori Toscani Associati, che parlerà di riqualificazione dell’olivicoltura storica. Quindi Nicola Masiello, presidente emerito Associazione Cuochi Senesi, su olio e cultura nell’enogastronomia locale; e Michele Spalletti, Cia Agricoltori Italiani Siena, che interverrà su agricoltura biologica applicata all’olivicoltura: prospettive e sviluppo.
Saranno tre giorni interamente dedicati all’olio extravergine d’oliva delle colline di San Quirico d’Orcia. Quella di San Quirico d’Orcia è fra le feste dell’olio più longeve e radicate d’Italia: era il 1993 quando fu deciso che la nuova annata dell’olio extravergine d’oliva dovesse essere un momento di festa, un’esplosione di sapori e di profumi, l’occasione migliore per conoscere e assaggiare una grande eccellenza di questo territorio.