ABBADIA SAN SALVATORE. Nella giornata di ieri i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Montepulciano un cittadino albanese di anni trentasette, artigiano edile, residente in questo centro, per il reato di contraffazione ed utilizzo di documenti al fine di determinare il rilascio del permesso di soggiorno e falsa fatturazione. Tale fatto da accordi intercorsi con l’ufficio immigrazione della Questura di Siena, ha portano all’emissione del provvedimento di diniego al rinnovo del permesso di soggiorno dello stesso che quindi dovrà abbandonare il territorio nazionale. Già in precedenza il cittadino albanese si era reso colpevole sempre in questa zona di altri reati di vario genere tra cui contro la persona per violenze e lesioni. Gli accertamenti al fine di rivelare le false attestazione di lavoro compiute, hanno portato allo studio professionale di un consulente amministrativo locale ed al sequestro presso lo stesso di varia documentazione contabile ed informatica che attesterebbe, da primi accertamenti, vari falsi compiuti nel tempo su fatturazioni e dichiarazioni di redditi. Lo stesso è stato pertanto deferito in stato di libertà all’A.G. in concorso per gli stessi reati del cittadino albanese.
Il materiale, per la competenza degli accertamenti, verrà inviato, in accordo con l’Autorità Giudiziaria, alla Guardia di Finanza che condurrà le verifiche del caso in quanto il consulente seppur in pensione, gestisce la contabilità di varie ditte del luogo e non si esclude pertanto nuovi sviluppi investigativi su reati fiscali.
Il materiale, per la competenza degli accertamenti, verrà inviato, in accordo con l’Autorità Giudiziaria, alla Guardia di Finanza che condurrà le verifiche del caso in quanto il consulente seppur in pensione, gestisce la contabilità di varie ditte del luogo e non si esclude pertanto nuovi sviluppi investigativi su reati fiscali.