Venerdì sera l’appuntamento in Sala Set per la conferenza spettacolo dei Sacchi di Sabbia sullo scienziato toscano
POGGIBONSI. Domenica pomeriggio torna il match di improvvisazione teatrale con Francesco Burroni
Ricostruendo i soggiorni pisani dei coniugi Shelley e confrontando le date in cui il poeta Percey e sua moglie frequentarono questo angolo di Toscana, sembra piuttosto probabile che il capolavoro di Mary, la scrittrice, abbia tratto ispirazione proprio in queste zone.
Questa è la tesi che muove la trama di “Franco Pietra, una conferenza spettacolo sul Frankenstein toscano”, che andrà in scena venerdì 8 novembre, alle ore, 21, nella sala Set del Politeama di Poggibonsi. Sul palco Giovanni Guerrieri, autore e attore, per la regia dei Sacchi di Sabbia.
“Mary e Percey Shelley – spiegano dalla compagnia teatrale pisana – frequentarono più volte Pisa nella prima metà dell’Ottocento. Il primo soggiorno documentato fu nel maggio del 1818; vi fecero ritorno a fine gennaio del 1820, e nell’estate dello stesso anno si trasferirono ai bagni di San Giuliano Terme. In quel periodo frequentarono molti personaggi di spicco della società pisana, soprattutto scienziati giacobini. Da queste singolari frequentazioni, dettate anche dagli stati di salute di Mary, è nata la sinistra “leggenda” del dottor Franco Pietra, un misterioso scienziato che pare si dedicasse all’applicazione del galvanismo sui cadaveri di esseri umani. C’è anche chi sostiene che la scelta di Pisa negli itinerari della coppia fosse stata motivata proprio dalla curiosità di conoscere questo misterioso personaggio, che potrebbe essere stato il modello ispiratore del Frankenstein di Mary”.
I Sacchi di Sabbia si addentrano nella Pisa tra Settecento e Ottocento, ricostruendo la misteriosa cerchia degli Shelley, le atmosfere di quegli anni, i suoi straordinari scienziati. Una narrazione dotta, documentata e irresistibile, per rivivere l’inestricabile miscela di illuminismo e esoterismo che in quegli anni si respirava da queste parti.
La Compagnia I Sacchi di Sabbia nasce a Pisa nel 1995 e nel panorama della scena teatrale italiana si distingue per la capacità di far incontrare tradizione popolare e ricerca culturale spingendosi di volta in volta nell’esplorazione creativa di terreni diversi, dalla letteratura al cinema (Sandokan o la fine dell’Avventura e Tràgos), dal fumetto all’opera (Essedice e Don Giovanni di Mozart).
La Compagnia ha ricevuto un Premio Ubu Speciale nel 2008 e il Premio Nazionale della Critica nel 2011. Nel 2016 I Sacchi di Sabbia vincono il Premio Lo Straniero per la loro attività. Nel 2017 si aggiudicano l’Eolo Award per la loro ricerca nel teatro di figura. Dal 2016, con la complicità di Massimiliano Civica, hanno preso a frequentare i classici, riscrivendo I Dialoghi degli Dei di Luciano, Andromaca di Euripide e i 7 Contro Tebe di Eschilo.
Alle 17.30 di domenica 10 novembre, la sala Set ospiterà Ares Teatro con un nuovo match di improvvisazione teatrale, stavolta a tema Poggibonsi vs Firenze.
Si tratta di uno spettacolo teatrale completamente basato sull’improvvisazione, in cui due coppie di attori dialogheranno scambiandosi battute improvvisate sul momento, secondo l’andamento della serata. A fronteggiarsi sul palco per la Categoria Professionisti, Francesco Burroni e Silvia Priscilla Bruni dalla parte di Poggibonsi, Filippo Sottili e Alessandra Taddei per Firenze. L’arbitro è Alberto Di Matteo.
Anche gli spettacoli “Franco Pietra” e il match di improvvisazione fanno parte del cartellone trasversale Discipline(s) promosso da Fondazione Elsa/Politeama con il contributo del Ministero della Cultura.
I biglietti per Franco Pietra (intero 12€, ridotto under 35 – 10€, ridotto studenti superiori 8€) e quelli per il match di improvvisazione (intero 12€, ridotto under 35 – 10€) sono in vendita alle casse del Politeama in orario di cinema oppure on line al link http://www.anyticket.it/anyticketprod/Default.aspx?partner=POGG