Il primo appuntamento fissato per sabato 9 novembre nei locali del BarMaM, nel complesso di Abbadia Isola
MONTERIGGIONI. Prende avvio nei locali del BarMaM, ad Abbadia Isola (Monteriggioni), la serie di otto serate che accompagneranno il pubblico sino alla fine dell’anno; serate nate dalla collaborazione dell’assessorato alla cultura con Dario Ceccherini e Matteo Marsan: “INCROCI: i sabati di Abbadia Isola”.
Si inizia il 9 novembre con il primo appuntamento del ciclo “Stand Up MaM: ridere al Museo”, concepito come un mix di musica e comicità, inframezzato da buon cibo. Per accedere alla serata è previsto infatti un articolato buffet e un drink al costo di 20€. Prenotazione obbligatoria: 0577 304834 oppure scrivendo a info@monteriggioniturismo.it
Alle ore 19:00 Francesco Giustini alla tromba e Fabio Roveri alla chitarra, jazzisti aretini fondatori dell’importante associazione “Jazz on the corner” si esibiranno, non casualmente, in una jam session ispirata all’importante album di Miles Davis inciso nel 1972 (“On the corner” appunto) che raggiunse la prima posizione nella classifica Billboard Jazz Albums. Alla sua uscita il disco ricevette moltissime critiche: fu accusato di avere tradito il jazz, virando decisamente verso un funk-jazz di matrice ibrida più appetibile commercialmente. Con gli anni questa straordinaria opera ha avuto una costante rivalutazione e la sua reputazione è cresciuta enormemente nella considerazione di critica e pubblico, tanto che oggi viene considerata non solo molto influente ma anche anticipatrice di tecniche e generi musicali a venire come l’hip hop, il drum and bass, e la musica elettronica.
Alle ore 20:00 sarà disponibile un articolato buffet con abbinato un drink da ordinare al bancone del BarMaM.
Alle ore 21:00 avrà inizio la vera e propria stand-up comedy con Simonetta Musitano, una delle voci più originali di questo genere, attiva su palcoscenici come gli Stand Up di Comedy Central Live e con un’apparizione a Propaganda live, che si esibirà nel suo monologo “Una donna con le palle“.
È una comica irriverente e inarrestabile, dotata di ironia tagliente, impegnata in una narrazione personale e autentica, dotata di un umorismo travolgente che invita il pubblico a ridere e riflettere. Ha un talento naturale per la spontaneità e una comicità che colpisce al cuore delle questioni di genere, con uno stile senza compromessi; una sfida aperta ai luoghi comuni, un invito a guardare oltre le apparenze e a interrogarsi su ciò che ci riguarda davvero, al di là delle etichette.
La stand-up comedy è una forma di spettacolo in cui un comico si esibisce “in piedi”, davanti a un pubblico, normalmente rivolgendosi direttamente a esso. Si differenzia dal classico cabaret in quanto i comici non utilizzano la maschera teatrale e la quarta parete non esiste (è un’espressione che indica, nella terminologia dello spettacolo, un “muro immaginario” posto di fronte al palcoscenico, attraverso il quale lo spettatore osserva l’azione che si svolge nell’opera rappresentata). I temi affrontati dal comico stand-up vanno dal politico al sociale e si può esibire portando in scena un monologo oppure una serie di battute secche, scollegate tra loro. Una comicità affilata e sferzante nata negli Stati Uniti che oggi è sempre più seguita e di successo anche in Italia.
